Sogas: Eroi non ci sta

"Non è mia abitudine, come tutti i cittadini ben sanno, rispondere alle chiacchiere, ma realizzare fatti ed essere serio e concreto. Purtroppo però gente senza pudore e senza vergogna, solo perché ha lo spazio sugli organi di stampa si permette di parlare senza alcuna remora per mettersi in bella mostra come quei bei palloncini che prima o poi volano nel cielo o si sgonfiano alla prima difficoltà. Sulla vicenda aeroporto, i consiglieri della Provincia di Reggio Calabria sono quelli che si sono presi l'onere e la responsabilità, rispondendo col proprio patrimonio, di alzare la mano da sempre per ripianare perdite e ricapitalizzare. Uno che da aria solo ai polmoni e si preoccupa di mandare comunicati invece di produrre atti o proposte, non e' degno di rappresentare un solo lavoratore. E se la montagna "partorisce" il più piccolo dei topolini, lui è sterile come i discorsi basati sul nulla che cerca di fare. Ora mi chiedo: ma chi dovrebbe stare zitto? Chi per anni ha permesso di vedere perdite stratosferiche, o chi come i consiglieri cercano di capire come salvare il salvabile? Chi ha interessi o amici da tutelare o chi lavora nell'interesse pubblico? Chi e' stato invitato al dialogo e scrive sui giornali o chi si impegna con atti, delibere e documenti a non fare chiudere l'aeroporto di Reggio Calabria? Se cerca occasioni per fare bella mostra il signore di cui disconosco il nome, farebbe bene a fare un altro mestiere, magari l'artista o il modello. E non si permetta di dare giudizi su chi ha seriamente assicurato i lavoro e lo sviluppo dell'aeroporto sborsando in dieci anni oltre venti milioni di euro e rispondendone in prima persona. Ci dica lui, se ne è capace, cosa ha fatto per la collettività, tranne che sterili e stupide polemiche, perché non ne abbiamo traccia neanche sui giornali. Ci parli di assunzioni, di piani di sviluppo, delle sue vittorie su Trenitalia e di come abbia contribuito al miglioramento dei trasporti da quando fa il sindacalista invece di criticare chi lavora e chi si prende le responsabilità previste dalla legge e su mandato dei cittadini... E' proprio vero ho perso l'occasione di stare zitto, stavolta però ci voleva ogni tanto na chiacchiera fa bene...". Lo afferma in una nota stampa il presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria, Antonio Eroi.