Tutti assolti. Si conclude con un buco nell'acqua il processo bis sul caso "Rifiuti S.p.A.". Assolti dunque Giuseppe Alampi, Giorgio Calarco, Nicola Malara, Andrea Saraceno e Carmelo Sergi. I cinque furono coinvolti nel processo denominato "Rifiuti S.P.A." messo in piedi dalla Procura antimafia che colpì in particolare modo molti gli esponenti della famiglia Alampi, originaria di Trunca e ritenuta assai vicina alla cosca Libri di Cannavò. Giuseppe Alampi fu condannato in Appello a 4 anni e 8 mesi di carcere, Giorgio Calarco a 6 anni e 2 mesi, Nicola Malara e Andrea Saraceno a 6 anni e 10 mesi mentre a Carmelo Sergi furono inflitti 5 anni e 2 mesi di reclusione. Una volta però approdato in Cassazione, su istanza delle difese, la condanna di secondo grado fu annullata e gli atti furono rispediti presso un'altra sezione della Corte d'Appello di Reggio Calabria.
Da qui, dunque, il nuovo processo davanti alla Corte di Piazza Castello.
Nelle scorse udienze il sostituto procuratore generale, Adriana Fimiani, aveva chiesto di confermare le condanne emesse nel precedente giudizio di secondo grado.
Il processo "Rifiuti S.P.A". nasce da un'operazione condotta nel 2006 dai Carabinieri del ROS e del Comando Provinciale Reggino in sinergia con i finanzieri del GICO e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia che svelerà gli affari illeciti nella gestione delle discariche, e nelle attività di smaltimento dei rifiuti, attraverso il controllo di quattro discariche: Fiumara di Muro, Motta San Giovanni, Gioia Tauro e Melicuccà. Le cosche, secondo l'accusa, si erano infiltrate negli appalti dello smaltimento rifiuti, grazie anche a molte complicità e connivenze. Il principale artefice della vicenda nonché promotore dell'associazione a delinquere, secondo l'accusa, era Matteo Alampi, l'imprenditore che in primo grado fu condannato a 18 anni di carcere mentre nel giudizio d'Appello la pena ammontò a 10 anni. Nei suoi confronti la Cassazione confermò la sentenza emessa.
Negli scorsi mesi, una nuova indagine, la "Rifiuti 2", incastrerà nuovamente Matteo Alampi.