E' tragico il bilancio dello scontro frontale tra due automobili avvenuto sulla Jonio-Tirreno nei pressi di Cinquefrondi (RC).
Sono infatti sei le vittime.
Una Yaris ed una mini cooper, per cause ancora in corso di accertamento, si sono scontrate su un viadotto della statale.
La mini cooper è rimasta sulla carreggiata mentre la Yaris è caduto in un burrone profondo una quarantina di metri.
Sul posto numerose squadre della polizia stradale.
L'Anas comunica che la strada statale 682 "Jonio-Tirreno" è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni tra lo svincolo di Polistena, km 12,800, e lo svincolo di Limina, km 20,400, a causa dell'incidente mortale avvenuto al km 16,600.
Ci vorranno tempi lunghi prima di giungere all'identificazione delle sei persone morte nell'incidente stradale avvenuto sulla statale Jonio-Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi. Gli agenti della polizia stradale stanno lavorando a pieno ritmo sia per giungere all'identità delle vittime e sia per ricostruire la dinamica e le cause dell'incidente. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i medici del servizio 118 e personale dell'Anas. Le operazioni sono particolarmente difficile perchè i due mezzi sono completamente distrutti ed ancora non si è riusciti a trovare i documenti delle sei vittime. Dai primi accertamenti, però, sembra che le due automobili sarebbero intestate a persone residenti in due comuni della fascia Jonica reggina.
Il Pm di turno della Procura di Palmi, Rocco Cosentino, è giunto sul luogo dell'incidente stradale avvenuto sulla statale Jonio - Tirreno nel quale sono morte sei persone. Gli agenti della polizia stradale, intervenuti sul posto dai distaccamenti di Palmi, Brancaleone e Siderno, stanno cercando di ricostruire la dinamica e le cause dello scontro tra le due automobili. I poliziotti della stradale stanno cercando di trovare anche i documenti dei mezzi e quelli delle vittime.