Arsenale scoperto a Melito Porto Salvo (RC): l'uomo fermato è il 37enne Bruno Iaria

IariaBrunocl77arsenalemelito230514E' Bruno Iaria di anni 37, disoccupato, l'uomo che stamattina è stato arrestato a Melito di Porto Salvo dopo la scoperta di un vero e proprio arsenale, composto da pistole, mitragliatrici e fucili. Tra le armi, rinvenute a Melito Porto Salvo, sulla costiera jonica, anche del tritolo compatibile con quello trovato alcuni giorni fa sul relitto della Laura C., nave affondata il 3 luglio 1941 a Montebello Jonico. Secondo gli inquirenti, il tritolo della Laura C. sarebbe stato per anni quello a cui le cosche avrebbero attinto per i propri utilizzi criminali.

In particolare i Carabinieri, durante una perquisizione effettuata nell'abitazione dell' uomo e nei terreni adiacenti nrinvenivano all'interno di fusti e tubi sotterrati un elevato numero di armi, tutte con matricola abrasa o punzonata, munizioni ed esplosivo.
La "santa barbara" rinvenuta e sequestrata era costituita da due mitragliette tipo "UZI", due pistole tipo revolver, tre pistole semiautomatiche, un fucile a pompa, una carabina con ottica di precisione, due fucili semiautomatici, due fucili tipo doppietta modificati mediante taglio delle canne, un ingente quantitativo di cartucce e 10 panetti di esplosivo tipo "tritolo" provvisti di relativo detonatore già inserito, del peso di grammi 200 ciascuno.

Le operazioni, iniziate alle prime luci dell'alba, si sono protratte per alcune ore in considerazione della particolare difficoltà della ricerca, e solo grazie alla determinazione dei Carabinieri della Stazione di Rione Modena e alla preparazione tattica dei Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria" di Vibo Valentia, l'operazione ha avuto un esito positivo.

Armi, munizioni di diverso calibro e con caratteristiche balistiche particolari, perfettamente funzionanti erano tutte riposte con grande cura, alcune sigillate e ben oleate, pronte per un utilizzo immediato.