di Mariateresa Ripolo - Durissime condanne quelle comminate stamani dal Tribunale di Locri, in primo grado, nei confronti dell'ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano (leggi qui), e degli altri imputati del processo "Xenia" sulla gestione dei migranti.
Oltre Lucano, condannato a 13 anni e 2 mesi di carcere, sono state giudicate colpevoli altre 16 persone. Nove anni e 10 mesi di reclusione sono stati inflitti al presidente di "Città Futura", Antonio Capone, a fronte della richiesta del pm di 7 anni e 5 mesi. Doppio della pena, rispetto alla richiesta, per Cosimina Ierinò (8 anni e 10 mesi).
Tra le confische più sostanziose, spiccano quelle a carico di Mimmo Lucano e Fernando Antonio Capone, in solido tra loro, per 702mila 410 euro (676.340+26.070), e quella a carico sempre di Lucano, Capone e Cosimina Ierinò, in solido tra loro, per 438mila 895,37 euro. Altre confische corpose, per un capo di imputazione, riguardano Romeo Salvatore (354mila 652,12 euro) e Oberdan Pietro Curiale (376mila 539,16 euro).
Inoltre, Mimmo Lucano e altri 8 indagati dovranno risarcire il Ministero dell'Interno, costituitosi parte civile nel processo, con la somma di 200mila euro.
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Le condanne e le assoluzioni:
ABEBA ABRAHA GEBREMARIAN 4 mesi di reclusione, pena sospesa
GIUSEPPE AMMENDOLIA, detto Luca 3 anni e 6 mesi di reclusione
NICOLA AUDINO 4 anni di reclusione
ASSAN BALDE 1 anni di reclusione, pena sospesa
ANTONIO FERNANDO CAPONE 9 anni e 10 mesi di reclusione
OBERDAN PIETRO CURIALE 6 anni di reclusione
COSIMINA IERINO' 8 anni e 10 mesi reclusione
OUMAR KEITA 1 anni di reclusione, pena sospesa
DOMENICO LUCANO 13 anni e 2 mesi di reclusione
ANNAMARIA MAIOLO 6 anni di reclusione
COSIMO DAMIANO MUSURACA 1 anni di reclusione, pena sospesa
GIANFRANCO MUSURACA 4 anni di reclusione
SALVATORE ROMEO 6 anni di reclusione
MAURIZIONE SENESE 1 anno di reclusione
MARIA TAVERNITI 6 anni e 8 mesi di reclusione
LEMLEM TESFAHUN 4 anni e 10 mesi di reclusione
FILMOM TESFALEM 1 anni di reclusione, pena sospesa
Assolti da tutti i reati a loro ascritti, perché il fatto non sussiste o per non aver commesso il fatto, Nicola Audino, Prencesse Daniel, Domenico Latella, Antonio Santo Petrolo, Renzo Valilà e Rosario Zurzolo. Prescrizione per Domenico Sgrò e "non doversi a procedere" per Giuseppe Sgrò per morte del reo.