Sono numerose le iniziative promosse da Unicef Italia, insieme a diversi partner istituzionali, per dare impulso su tutto il territorio nazionale alla campagna "Lunga vita ai diritti" voluta per celebrare il trentennale della ratifica della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia.
Un'occasione di riflessione e di sensibilizzazione rilanciata anche in riva allo Stretto dal Comitato Unicef di Reggio Calabria: grazie alla collaborazione del Comune di Reggio Calabria che ha aderito alla campagna, oggi 27 maggio 2021 il Castello Aragonese sarà illuminato di blu per celebrare la ratifica della Convenzione ONU. Per la stessa giornata, con il coinvolgimento della squadra dei volontari Unicef reggini, sono state inoltre realizzate numerose attività con i ragazzi delle scuole, che ricordano questo importante momento con il simbolo dell'infinito scritto sulla lavagna. È stata inoltre lanciata la campagna social per diffondere la cultura dei diritti anche attraverso i canali social, postando le proprie foto utilizzando la cornice #LungaVitaAiDiritti su Facebook e Instagram.
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"A partire dalla ratifica anche nel nostro paese della Convenzione sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza - ha dichiarato il Presidente del Comitato provinciale di Unicef Reggio Calabria Alessandra Tavella – sono state fatte in Italia significative conquiste nel campo del riconoscimento delle politiche e delle leggi a favore dei minori. La ratifica ha contribuito a cambiare la percezione relativa all'infanzia e all'adolescenza, garantendo a bambini e ragazzi un nuovo protagonismo in quanto 'soggetto di diritto' e non più come oggetto di cura: ma è un percorso ancora non pienamente compiuto che necessita di un impegno corale affinché siano adottate politiche efficaci, soprattutto in tema di servizi adeguati. La pandemia ha rivelato nuovi fronti di emergenza e nuove situazioni di disagio alle quali è necessario rispondere con grande senso di responsabilità per una sfida che è essenziale per il futuro del paese nel suo complesso oltre che per le singole comunità locali. Proprio per questo abbiamo voluto invitare e coinvolgere i Comuni della provincia e numerose istituzioni scolastiche ad aderire alla campagna come momento simbolico, ma soprattutto di rinnovata consapevolezza sulla centralità della tutela dei diritti dei minori e sul ruolo che ciascuno deve svolgere per dare piena attuazione alla Convenzione".