Reggio Calabria ricorda Giovanni Palatucci: nella Villa Comunale piantata una quercia in memoria dell'eroe dell'Olocausto

quercia 2Anche Reggio Calabria ha partecipato alla giornata commemorativa dedicata all'eroe italiano, Giovanni Palatucci, nell'anniversario della sua morte avvenuta a soli 36 anni nel campo di Dachau il 10 febbraio 1945, pochi mesi prima della liberazione dell'Europa dal nazifascismo.

Il questore Palatucci è ricordato nella memoria collettiva come il poliziotto eroe dell'Olocausto, "Giusto tra le Nazioni", massima onorificenza concessa dallo Stato di Israele e Medaglia d'oro al Merito civile, per aver salvato dal genocidio 5000 ebrei stranieri e italiani.

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Con l'odierna cerimonia, svoltasi alla presenza del Prefetto Massimo Mariani e del Sindaco Giuseppe Falcomatà, il Questore di Reggio Calabria ha inteso onorare la memoria del sacrificio di Giovanni Palatucci, per consolidare nei posteri il ripudio di ogni forma di intolleranza in favore del rispetto delle diverse identità culturali e religiose dei popoli. L'albero infatti, come precisato dal Questore Bruno Megale nel corso della cerimonia, è stato allocato "in uno dei siti più significativi della città, luogo di incontro giornaliero di tanti concittadini, in special modo giovani, affinchè dalla figura del funzionario possano trarre un modello di vita virtuosa".

"Si tratta di un momento estremamente significativo per la nostra città - ha commentato il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà nel corso della cerimonia - perché in questo luogo, in questo meraviglioso giardino, si coltiva da sempre la memoria di quanti hanno combattuto, anche a costo della propria vita, le battaglie per la libertà e l'affermazione dei diritti".

"Il Questore Palatucci - ha aggiunto il primo cittadino - è uno di loro e per noi è un piacere immenso che la quercia, albero secolare simbolo di forza e perseveranza, possa rappresentare a imperitura memoria il segno della sua testimonianza. La nostra amministrazione è da tempo impegnata in un'azione di recupero della memoria storica di quelle figure che a vario titolo sono da annoverare quali esempi da seguire, e tra questi c'è sicuramente il Questore Palatucci. E nel quadro dell'organizzazione della nuova Commissione Toponomastica comunale abbiamo anche in mente di individuare un luogo da intitolare a lui. Voglio rivolgere un ringraziamento al Questore, Bruno Megale - ha poi concluso il sindaco Falcomatà - per aver voluto coinvolgere l'amministrazione comunale in questa importante giornata, ad ulteriore riprova di quanto sia fondamentale, in ogni circostanza, la sinergia tra enti e istituzioni".