Anche il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomata' ha sospeso l'ordinanza regionale sulla parziale riapertura di bar e ristoranti. Lo ha annunciato in un video su facebook. "Reggio - ha detto - conferma il rispetto del Dpcm Conte. Non pensavo di doverlo fare ma dopo quanto e' successo era importante riportare la calma e la tranquillita'". Per Falcomata' l'ordinanza e' "illegittima e illogica, tutti vogliamo che la Calabria riparta ma nel rispetto delle regole, delle leggi e della salute dei cittadini".
L'ordinanza della Regione Calabria "e' illegittima perche' le Regioni non possono ampliare le decisioni del Governo -ha spiegato Falcomata'- ed inoltre e' illogica perche' si da' l'impressione del 'libera tutti'. Ci saremmo aspettati risposte sulla Cassa integrazione, sulle terapie intensive, sul nuovo centro Covid regionale".
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A Reggio Calabria riapriranno il lungomare e altre vie principali, piazze e parchi, ma solo dal 4 maggio. Oggi il sindaco Giuseppe Falcomata' ha emesso un'ordinanza, la n. 43, che in vista della fase 2 annunciata dal governo revoca la precedente ordinanza con cui, nel pieno dell'emergenza coronavirus, aveva chiuso al transito i punti piu' nevralgici della citta' per evitare assembramenti. Dal 4 maggio, quindi, riapriranno il Corso Garibaldi, Lungomare Falcomata', Parco Lineare Sud, Waterfront Nord, Lungomare di Pellaro, Lungomare di Gallico, Lungomare di Catona, piazze cittadini e parchi aperti, dove continuera' a non essere consentito svolgere attivita' di pubblico passeggio o attivita' ludica o ricreativa all'aperto, ma sara' consentito svolgere individualmente, o con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, attivita' sportiva o attivita' motoria, purche' nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attivita' sportiva e di almeno un metro per ogni altra attivita'. Riapriranno anche la villa comunale "Umberto I" e il Parco "Federica Cacozza" ex parco Botteghelle.