Rientri in Calabria, Falcomatà punge Santelli: “Non apriamo scontro con il Governo. Comprate biglietto di viaggio ai nostri concittadini, i tamponi li mette la Città metropolitana”

falcomata ordinanza 600"Ieri finalmente il governo ha aperto alla possibilità di tornare. E' una cosa giusta. Non apriamo uno scontro regionale, chiudendo quello che finora è stato aperto. Non parliamo di maxi-esodo in una regione che doveva essere chiusa e che, invece, ad oggi, dati regionali alla mano, ha fatto rientrare 16mila 479 persone". Così il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, commentando la reazione della presidente della Regione Jole Santelli (leggi qui) al nuovo Dpcm, che consente il ritorno a casa dei fuorisede.

--banner--

"Non possiamo parlare di maxi-esodo nei confronti di chi ha rispettato le regole. Daremmo un segnale clamorosamente negativo" ha poi aggiunto il primo cittadino. "Il problema sono i tamponi? Li facciamo noi. La Città metropolitana per tutti i 97 Comuni del territorio si assume la responsabilità di fare il tampone a chi vuole rientrare. E aggiungo: comprate il biglietto di viaggio" ai fuorisede.