Sabato 26 ottobre 2019 alle ore 18,30 il Circolo culturale Guglielmo Calarco , presso la propria sede di Via Amerigo Vespucci n 10/g, dedica una serata in ricordo di Rino Gaetano attraverso la narrazione del giornalista Marco Ciriello.
Rino Gaetano, all'anagrafe Salvatore Antonio Gaetano, nato il 29 ottobre 1950 a Crotone, è stato il più allegro dei nostri cantautori e anche il più frainteso, tanto da essere accusato di qualunquismo. E' stato, invece, un fuoriclasse che ha saputo raccontare, come nessun altro, una società italiana in crisi , corrotta, piena di vizi e pregiudizi e lo ha fatto con sarcasmo su melodie leggere.
Nelle sue canzoni, restando sempre vicino alla gente comune e ai sentimenti del popolo, ha cantato con ironia temi importanti: la solitudine degli emarginati, i malanni della società capitalistica , l'alienazione degli operai delle grandi fabbriche, i flussi migratori, la malasanità.
"Stupiva il ragazzo calabrese, era ingenuo, non si stimava ma aveva talento e si divertiva col sorriso a raccontare storie in musica. Filastrocche avvolgenti, figlie di Ionesco, difficile coglierne il senso al primo ascolto. Ti fregava con lo spettacolo, con l'incanto del gioco, la rima, il circo, lo sberleffo e sotto, dopo, scoprivi che aveva cuore, ma soprattutto rabbia......e no, non reggeva proprio nessuno. Il suo difetto era l'anticipo: almeno vent'anni"(cit Marco Ciriello ).
Il 2 giugno 1981 Rino Gaetano ha perso la vita in un incidente d'auto sulla via Nomentana per le ferite riportate e che non sono state curate da ben tre ospedali che hanno rifiutato il ricovero dell'artista, proprio come lo stesso cantautore aveva raccontato nella profetica "La ballata di Renzo".
L'omaggio e il ricordo del cantautore calabrese sono affidati alla narrazione di Marco Ciriello che, insieme agli attori Cinzia Messina e Sebastiano Gavasso e agli interventi video di Maurizio Mallamaci, offriranno un racconto corale dell'indimenticabile artista calabrese.
Marco Ciriello (1975) scrittore e giornalista, autore di diversi libri .Scrive per teatro e tv e attualmente collabora con "Il Messaggero" e "Il Mattino".
--banner--