"L'ennesimo fatto di sangue che ha visto coinvolta una nostra collega di Reggio Calabria ripropone in tutta la sua drammaticita' il problema della sicurezza dei tabaccai ormai costantemente nel mirino della criminalita'". Questo il commento del presidente nazionale della Federazione italiana tabaccai, Giovanni Risso, alla notizia dell'uccisione della collega Mariella Rota. "A breve tempo dalla perdita del collega di Napoli Ulderico Esposito, aggredito nella sua tabaccheria di Napoli e successivamente deceduto per le percosse subite, sapere che un'altra tabaccaia ha perso la vita in seguito ad un tentativo di rapina addolora profondamente tutti noi tabaccai italiani. Fare il tabaccaio e' ormai un mestiere pericoloso e cosi' non dovrebbe essere. Per questo - continua Risso - non desistiamo dal chiedere alle Istituzioni ed alle forze dell'ordine un sempre piu' serrato controllo del territorio. Fatti come questo - conclude il presidente nazionale Fit - dimostrano che le battaglie da anni condotte della Federazione italiana tabaccai per ottenere maggiore sicurezza sono non solo sacrosante ma, purtroppo, sempre attuali. Basta contare morti, piu' sicurezza e' necessaria".
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