Ruspe ancora in azione a San Ferdinando: ripresi i lavori di abbattimento della baraccopoli

san ferdinando ruspeSono ripresi stamani e stanno proseguendo velocemente i lavori di abbattimento della baraccopoli di San Ferdinando. Nella struttura, ormai non vi e' piu' nessuno. I circa 200 migranti che, comunque, hanno trascorso la notte scorsa nelle vecchie capanne, stamani non ci sono piu'. Una parte e' stata ospitata nella tendopoli gestita dal Comune che dista poche centinaia di metri, ed una cinquantina sono stati trasferiti in Cas della regione. Anche stamani la zona e' presidiata dalle forze dell'ordine - anche se in misura inferiore rispetto a ieri - ma la situazione e' comunque tranquilla. I lavori di smantellamento della baraccopoli andranno avanti tutto il giorno e, presumibilmente, si concluderanno in serata.

--banner--

Un plauso per come si stanno svolgendo le operazioni di sgombero della baraccopoli di san Ferdinando, "secondo il rispetto massimo della dignita' e dei diritti umani, avendo come principale obbiettivo la tutela e la messa in sicurezza presso adeguate strutture dei fratelli immigrati", e' stato espresso dalla Caritas della Calabria. "La delegazione regionale Caritas Calabria, seguendo con grande attenzione gli avvenimenti che stanno coinvolgendo la Caritas Diocesana di Oppido Mamertina - Palmi riguardo lo sgombero della baraccopoli di San Ferdinando - e' scritto in una nota - esprime vicinanza e solidarieta' al direttore e agli operatori che con diligenza e affetto stanno affrontando la vicenda. Questa iniziativa, che si e' collocata nella giornata di inizio Quaresima, possa essere segno di una svolta sociale di impegno comune nell'esercizio di quanto in questo tempo forte la Chiesa che e' Madre di tutti ci chiede. Un encomio si esprime dal profondo del cuore da parte di tutte le Caritas Diocesane di Calabria nei confronti delle Istituzioni locali, delle forze dell'ordine e in particolare del prefetto Michele di Bari, per quanta delicatezza e umanita' prodigano nel compiere il loro lavoro di funzionari dello Stato". "Ci si augura - conclude la Caritas - che l'auspicata collaborazione che manifesta evidenti frutti di solidarieta' possa continuare nell'attenzione e nel proseguimento necessario al sostegno integrale dei fratelli migranti".

Foto: Ansa