"Disturbo della condotta e del comportamento alimentare: obesità, bulimia, anoressia, malnutrizione in età pediatrica": è stato questo il tema di una giornata di studio, promossa dall'Ordine dei Medici di Reggio Calabria che, nella seconda parte si è arricchita del contributo di camici bianchi esperti in fitoterapia, omeopatia, agopuntura e psicoterapia.
Ad introdurre i lavori il coordinatore della Commissione Formazione ed aggiornamento, Antonino Zema, che ha rammentato che l'Ordine dei Medici di Reggio Calabria ospita da anni un corso per medici omeopati e che la nostra provincia risulta al primo posto per quanto riguarda le percentuali di vaccinazioni.
«Stranamente – ha ricordato il vicepresidente dell'Ordine dei Medici, Giuseppe Zampogna - il problema dell'obesità infantile sta interessando soprattutto zone ad economia depressa come le nostre per via di un sempre più frequente ricorso al cibo spazzatura. Tuttavia è importante rivalorizzare l'allattamento al seno per la trasmissione di migliori difese immunitarie nel bambino.
«Il disturbo del comportamento alimentare – ha spiegato Rocco Cassone, pediatra di famiglia e consigliere dell'Ordine dei Medici di Reggio Calabria – colpisce il 10% della popolazione femminile pediatrica e l'8% di quella maschile mentre l'obesità riguarda ben il 35% dei bambini con un tasso di crescita notevole tanto da raggiungere livelli che potremmo definire epidemici. Si tratta, comunque, di problematiche che richiedono un approccio multidisciplinare in cui devono interagire, oltre al pediatra, il neuropsichiatra infantile, lo psicologo ed il nutrizionista».
Domenico Capomolla, pediatra di famiglia, ha evidenziato come sia ormai unanimemente riconosciuto che allattare al seno fa bene al bambino, alla salute della madre, diminuendo il rischio di diverse forme di tumore e dell'osteoporosi, alle famiglie ed al Sistema sanitario nazionale.
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«A Reggio Calabria – evidenzia Capomolla - in collaborazione con Unicef ed amministrazione comunale, sono stati realizzati quattro punti protetti, chiamati baby pit stop, dove le mamme possono fermarsi per allattare al seno il bambino ed effettuare il cambio del pannolino. Questi baby pit stop si trovano presso la Biblioteca comunale, l'asilo comunale di Archi, l'asilo comunale del rione Gebbione e presso il Cedir, ed in futuro dovrebbero essere realizzati altri».
Mariella Valenzise, professore aggregato e Vicedirettore dell'Unità Operativa Complessa di Pediatria ha relazionato su obesità e sindrome metabolica in età pediatrica e sulle obesità endocrine, sottolineando come, appunto, l'obesità stia divenendo, di gran lunga, una delle emergenze in ambito pediatrico al mondo.
Egidio Galli, medico omeopata, ha relazionato su fitoterapia e disturbo della condotta alimentare illustrando le piante medicinali che incidono su tali patologie. Gaetano Arcovito, dirigente medico dell'Asp di Messina, ha ricordato come l'Ordine dei Medici sia stato il primo in Italia a consentire, al suo interno, un approccio completamente diverso con l'organizzazione di un corso su medicine di cui molti non conoscono le potenzialità ma che sono accettate in tutto il resto del mondo aggiungendo che la realtà di Reggio Calabria, nel panorama italiano, rappresenta un esempio di integrazione e confronto tra medicine.
Le altre relazioni sono state curate da: Irene Crisafulli, dirigente medico dell'Asp di Messina, Maria Laura Falduto, psicologa del Centro di Medicina Solidale Ace. A moderare il convegno anche Carmelo Antonio Caserta, Responsabile dell'Unità di Medicina Generale del Policlinico Madonna della Consolazione.