Omicidio amante boss Lo Giudice, parla la madre di "Mimmo u boi": "Non si è fatto scudo con la donna"

fortugnofortunata600"Mio figlio è stato oggetto di una feroce campagna denigratoria. I giornalisti lo hanno massacrato e gli hanno tolto la dignità. Ora è fuori Reggio per qualche giorno. Per la forte depressione che ha subito da questa tragedia". A dichiararlo è la signora Romolo, madre di Demetrio Lo Giudice presunto capo 'Ndrangheta che il 17 marzo scorso è stato ferito in un agguato a Gallico che ha visto soccombere Fortunata Fortugno, amante di Lo Giudice. Klaus Davi ha incontrato la donna nei giorni scorsi che si è sfogata con il noto giornalista.

L'intervista è contenuta in un documentario realizzato dalla Index Production di Milano.

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"Quella notte la signora Fortugno vide i due killer pensava che fossero due donne che guardavano e avverti Demetrio ma è totalmente falso che lui si fece scudo con lei. Lui era sotto, sistemò i pantaloni e anche se avesse voluto non sarebbe stato possibile una cosa del genere in pochi secondi. Gli è morta addosso. Il killer - sostiene la donna - non è ancora stato interrogato dalla Polizia"

Non solo.

"Falso che Demetrio sia un capo 'Ndrangheta e che sia amico dei Tegano. Penso che con la signora Fortugno la relazione durasse da un anno e mezzo. Forse si amavano veramente non so sono cose loro. A quanto ne so io i presunti killer non sono stati ancora interrogati. Demetrio lo chiamavano 'U Boi' perché era grosso come un Bue ma ora non lo è più. Ma pensate anche a quella donna voi giornalisti che lascia una famiglia e due figli...".