Reggio, operazione "Rolex": scarcerato Fabio Cilione

Il Tribunale della Libertà, presieduto da Filippo Leonardo, in accoglimento della tesi difensiva sostenuta dagli avvocati Emanuele Genovese, Antonio Cordova e Rosa Maria Messina, difensori di Fabio Cilione, ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Reggio Calabria, dott.ssa Adriana Trapani, e ne ha disposto l'immediata scarcerazione.
Esso Cilione era stato tratto in arresto il 29 novembre nell'ambito dell'operazione "Rolex", insieme ad altre sei persone, di cui un coindagato risulta a tutt'oggi irreperibile (Cristoforo Alati Adorno, detto Cris), con l'accusa di essere partecipe di un'associazione ed il cui presunto ruolo era di fornire le armi all'associazione stessa al fine di commettere furti e rapine nelle gioiellerie, tra tutte la gioielleria "Versace", la gioielleria "Giordano" e "Laura Gioielli".
Il collegio difensivo ha eccepito l'insussistenza delle esigenze cautelari atte a mantenere la custodia cautelare in atto applicata a Cilione stante l'assenza di gravi indizi di colpevolezza, il tutto corroborato da recenti pronunce della Corte di Cassazione.