di Angela Panzera - Quarantun'anni, una laurea in scienze della Comunicazione e Pubblicità alla Iulm di Milano, un master in comunicazione pubblica, in passato lavori importanti nel mondo degli eventi e della pubblicità per grandi aziende, come la Microsoft e l'agenzia Kinetic del gruppo WPP, poi la famiglia e due bambini. Tanta esperienza alle spalle ma è "bastato" poco affinchè Alessandra Stilo, imprenditrice nel settore della ristorazione, diventasse un punto di riferimento a Reggio Calabria. Da anni infatti, gestisce un ristorante giapponese ubicato in pieno centro cittadino, e quando apri la porta del suo locale la trovi sempre indaffarata che corre avanti e indietro fra la cucina e i tavoli, e sempre la troverai anche con un grande sorriso. Cura personalmente i clienti e quando si esce dal suo ristorante non si va via mai scontenti. È questa la sua forza: l'amore per il proprio lavoro. Ma non è facile essere una imprenditrice nella nostra città. Molti sono andati via. Alessandra Stilo invece è ritornata qua per lavorare. "Ho sempre amato la mia città, ci dice, nonostante vivessi a Milano sognavo sempre di tornare. Poi mi sono innamorata del mio attuale marito, ho mollato tutto e sono tornata.
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"Come e cosa vuol dire essere un l'imprenditrice a Reggio Calabria?", le abbiamo chiesto, "vuole dire combattere contro mille difficoltà in una città dove non ci sono servizi e infrastrutture. Vuol dire districarsi in una realtà dove mancano i servizi essenziali di distribuzione e dove ad esempio chi si occupa di ristorazione come me è costretto a rifornirsi di alcune materie prime allo stesso prezzo del consumatore finale. Vuol dire anche combattere contro la mentalità della gente che accetta con diffidenza le novità ed è sempre pronta a criticare". Ma nonostante queste "diffidenze" se a Reggio Calabria pensi al sushi pensi a lei. Il suo nome è infatti sinonimo di qualità e professionalità. Nel suo locale tutto funziona alla perfezione: dallo staff, al cibo, non dimenticando la pulizia, elemento fondamentale per chi lavora nell'ambito della ristorazione. "Come riesci a svolgere la tua professione conciliando il tuo essere mamma e moglie?". "Con molta difficoltà e grazie all'aiuto dei miei familiari. Ho due bambini piccoli, ci dice la Stilo, che vanno alla scuola materna. Dopo quasi un mese dall'inizio dell'attività scolastica, non c'è ancora la mensa e a quanto pare quest'anno inizierà più tardi del solito per una serie di problemi burocratici. Io che lavoro anche all'ora di pranzo non saprei come fare se non ci fossero i nonni. Non è assurdo?". Si lo è. Alessandra Stilo non è un'imprenditrice che delega. Lei è la colonna portante della sua attività. Chi lavora in questo settore, in un momento di particolare crisi economica per il territorio, non può permettersi di non esporsi in prima persona. Ed è per questo che la Stilo è sempre presente, lavorando tutto il giorno anche fino a tarda sera. Insieme a lei, a supportarla, c'è anche il marito, e quindi molto spesso entrambi sono lontano dai loro bambini ed è per questo che Alessandra Stilo senza giri di parole ci dice che tutto ciò è possibile grazie all'aiuto della sua famiglia "che mi ha sempre supportato". Le cose però non sono per niente facili. "Quali sono le difficoltà del tuo settore e come si possono superare?, le abbiamo chiesto. "Tasse molto alte e mancanza di professionalità per le figure da inserire nel proprio organico". Chi lavora con il cibo e con le persone infatti non può non essere professionale e la Stilo cura tutto in ogni minimo dettaglio. Può sembrare scontato, ma non sempre c'è chi ragiona così. Troppe volte si vedono nascere ristoranti e attività varie che poi però sono costrette a chiudere anche a causa di alcune scelte errate nella gestione del personale e nella qualità dei prodotti serviti. Ed è questa la "chiave" magica della Stilo: la qualità del tutto. "Perché il cliente dovrebbe entrare nel tuo ristorante?". "Perché facciamo il nostro lavoro con passione e dedizione", ciò è innegabile. "Mi rapporto alla clientela con umiltà, cercando sempre di consigliate al meglio i miei clienti, soprattutto quelli che si approcciano per la prima volta al tipo di cucina servito nel mio ristorante". "I tuoi progetti per il futuro? Rifaresti la scelta di essere un'imprenditrice a Reggio Calabria?. "Qualcosa bolle in pentola- afferma la Stilo- stiamo pensando ad un nuovo progetto in collaborazione con il nostro chef, ma non voglio dare anticipazioni, sarà una sorpresa. Intanto proporremo delle cene per far conoscere la cucina giapponese che non è, come pensano molti, solo sushi e pesce crudo. Se tornassi indietro non so se rifarei questa scelta, è davvero duro lavorare qui". Certo, pensando a tutte le difficoltà che gli imprenditori incontrano sul proprio cammino, molto spesso capita di farsi prendere dallo sconforto. Ma Alessandra Stilo ama il suo lavoro e non si farà abbattere dalle mille difficoltà. Le stesse difficoltà che negli anni ha superato portandola ad essere un riferimento culinario per Reggio Calabria e un eccellenza positiva per il nostro territorio: amore e onestà questi sono i suoi ingredienti magici.