di Claudio Cordova - Gli inquirenti mantengono alta l'attenzione, ma giurano di non avere nei propri dossier informativi segnali che possano far propendere verso una recrudescenza criminale che possa interessare tutta la città di Reggio Calabria. E però la città è preoccupata. Lo è soprattutto chi – per ragioni anagrafiche – gli anni dei morti ammazzati per le strade li ha vissuti. Anni bui che nelle cronache recenti sono stati anche evocati.
Sì perché nei primi mesi del 2016 si è tornato a sparare nella periferia di Reggio Calabria. Prima l'agguato nei pressi della discarica di Sambatello, dal quale si salverà il 45enne Antonino Princi, poi, neanche una settimana dopo, l'omicidio dell'imprenditore Giovanni Vilasi, avvenuto a Gallina. Da ultimo, a Calanna, l'omicidio di Domenico Polimeni e il ferimento dell'ex collaboratore di giustizia Giuseppe Greco, che sarebbe stato il vero bersaglio del killer.
Fatti che si inquadrano probabilmente in medesime dinamiche di 'ndrangheta, in zone collinari, come Gallina, ma anche Calanna.
Da sempre, infatti, Gallina risulta un territorio particolare, conteso tra le famiglie Serraino e Libri, per quanto queste distinzioni, nell'ormai acclarata esistenza della 'ndrangheta unitaria, possano contare. Territorio effervescente sotto il profilo criminale in cui ciascuno avrebbe rivendicato il proprio ruolo. Uno dei soggetti maggiormente attivi sarebbe stato il 47enne Emanuele Quattrone, che la Dda di Reggio Calabria ha arrestato, sia per dare respiro ai coniugi vessati dalle violenze fisiche e morali subite, sia per togliere dalla circolazione – almeno per un po' – uno dei pretendenti al "trono" di Gallina. Lì dove l'edilizia ha sempre svolto un ruolo assai importante: proprio il settore in cui operava Giovanni Vilasi, considerato assai vicino agli ambienti della cosca Libri.
E' una questione di spazi. Nella 'ndrangheta non esistono spazi vuoti: tutto va colmato.
E Peppe Greco, probabilmente, contava di riprendere il proprio storico ruolo di capo della 'ndrangheta di Calanna. Dopo anni passati tra detenzione e una collaborazione con la giustizia gestita in maniera un po' allegra. Inaccettabile, per le dinamiche 'ndranghetiste, che l'uomo – sebbene il nome di Greco significhi molto nello scacchiere criminale dell'hinterland reggino – potesse riprendere il proprio posto dopo l'altalenante scelta collaborativa che, comunque, un contributo alla Dda lo avrebbe fornito (su tutti, l'arresto dell'ex consigliere regionale Santi Zappalà). Qualcuno, negli anni di assenza di Greco, avrebbe preso il suo posto, non accettando di farsi da parte al rientro dello storico boss di Calanna: e il tentato omicidio di Princi, proprio in quell'area geografica, dovrebbe inquadrarsi proprio in quest'ottica.
Un'ottica di recrudescenza criminale, in cui ciascuno – anche dopo periodi più o meno lunghi di assenza – rivendica la propria leadership. E lo fa con i mezzi tipici della 'ndrangheta. Sparando. Anche se, fortunatamente, non sempre con grande precisione, come testimoniano i falliti agguati a Princi e allo stesso Greco, con la morte "accidentale" di Polimeni.
Per gli inquirenti, quindi, i fatti di sangue sarebbero da ricondurre proprio alle dinamiche e territoriali di quei luoghi e non a nuovi assetti della 'ndrangheta unitaria reggina, sancita dai procedimenti "Crimine" e "Meta". Su tale convincimento convergerebbe la pressione delle forze dell'ordine, attuata, attraverso il piano "Focus 'ndrangheta", proprio sui territori periferici, tra cui Gallina.
Ma la città è preoccupata. Per questo dalla Dda di Reggio Calabria ci si aspetta risposte rapide e risolutive.
Articoli correlati
Il tentato omicidio Princi: http://ildispaccio.it/reggio-calabria/99040-agguato-sulla-gallico-gambarie-ferito-operaio-45enne
L'omicidio di Giovanni Vilasi: http://ildispaccio.it/reggio-calabria/99527-reggio-agguato-all-uscita-da-pasticceria-ucciso-imprenditore
L'arresto di Quattrone a Gallina: http://ildispaccio.it/reggio-calabria/103908-minacce-incendi-ed-una-testa-di-capretto-mozzata-per-estorcere-denaro-a-due-coniugi-arrestato-47enne-a-reggio
L'agguato a Calanna: http://ildispaccio.it/reggio-calabria/104377-agguato-a-calanna-un-morto-ferito-gravemente-il-pentito-greco