di Angela Panzera - Si definiva "maestro d'arte", amante della pittura e pluripremiato a livello nazionale e internazionale, Francesco Alati, il reggino 46enne arrestato ieri dai Carabinieri reggini insieme alla moglie Gregoria Liberata Logoteta, classe 1965, nell'ambito dell'inchiesta "Reggioland" che avrebbe smascherato una casa di appuntamenti ubicata al civico 18/c di Via Reggio Campi, II tronco, a due passi dal centro cittadino. A finire nel mirino del procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e del pm Giovanni Calamita, anche una serie di soggetti accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell'attività di meretricio. Impiegato comunale di giorno, presidente dell'associazione "Club-Reggioland"- formalmente impegnata nell'organizzazione di eventi culturali-, di notte, ma per gli inquirenti l'Alati più che "art director" della stessa sarebbe stato piuttosto un "hard director". E nelle oltre 200 pagine dell'ordinanza di custodia cautelare, il gip Davide Lauro più volte descrive la sua figura. Diverse e variegate infatti, le accuse mosse a suo carico che per il momento gli stanno costando la galera. L'Alati sarebbe, stando al capo di imputazione, il "fondatore, promotore e organizzatore, si occupava di prendere i contatti con i clienti per le serate "a domicilio", organizzare e dirigere la casa, reclutare le prostitute, organizzarne il lavoro ed accertarsi che le stesse non avessero rapporti "affettivi" con i clienti; decidere chi, quando e dove far prostituire ( ed escludere donne in stato di gravidanza); essere sempre presente per tutelare le donne che si prostituivano ed evitare problemi o rischi per la loro sicurezza personale; incassarne i guadagni, retribuirne il lavoro e dividere gli utili". Ma non solo. Avrebbe anche "favorito e sfruttato l'attività di prostituzione della moglie Gregoria Logoteta (in arte Sara) realizzando, detenendo e distribuendo inserti pubblicitari aventi la dicitura "Sara per i tuoi momenti di relax" e riproducenti l'effige di una donna in slip e reggicalze".
Insomma una gestione familiare di quella "casa chiusa" in cui i due coniugi sostenevano che invece, si realizzavano esclusivamente momenti conviviali e di intrattenimento culturale.
I Carabinieri però, avrebbero appurato che in quello stabile si faceva di tutto tranne che associazionismo ludico, o meglio i giochi sarebbero stati altri. " L'incrocio dei dati intercettivi- mette nero su bianco il gip- con gli esiti delle videoriprese esterne provava fin da subito la posizione nevralgica dell'Alati nell'organizzazione delle serate; era lui stesso infatti, a rivendicare il suo ruolo allorquando si discuteva dell'apertura del locale". " Io lo devo dire"!, avrebbe detto " il maestro d'arte" ad un cliente troppo insistente. La presunta attività di prostituzione però non si esplicava soltanto nell'immobile di via Reggio Campi. Alati infatti, presumibilmente prendeva direttamente i contatti per chi voleva trascorrere momenti, a loro dire, "indimenticabili", come feste varie e soprattutto addii al celibato che, stando alle numerose intercettazioni, costavano circa 300 euro. La ditta Alati-Logoteta, però era molto competitiva sul territorio. Offriva anche un "regalo particolare" al futuro sposo. Come quanto accaduto presso la pizzeria "Unicità", nel maggio scorso, dove l'Alati insieme a tale Leo Sidari avrebbero " favorito, in concorso fra loro, l'attività di prostituzione di una ragazza non meglio identificata organizzando presso la pizzeria per un addio al celibato, uno spettacolo di circa un'ora nel corso della quale la ragazza si sarebbe spogliata completamente alla presenza di circa 20 soggetti e avrebbe avuto un rapporto sessuale con il festeggiato". L'Alati inoltre, avrebbe accompagnato personalmente la ragazza presso il locale. Che quella festa in realtà nascondesse qualcosa di "proibito" è facilmente desumibile dal contenuto di queste intercettazioni.
Alati: pronto
Sidari: pronto mi sente?
Alati: sì sono il titolare...Pronto? Mi avevate chiamato prima per l'agenzia, ditemi tutto
Sidari: sto andando a titolo informativo, ehh avete donne per addio al celibato?
Alati: abbiamo pure il locale per farlo
Sidari: non il locale, già ce l' ho
Alati: e dove sarebbe?
Sidari: ancora da definire, a me servirebbe soltanto se è possibile un'informazione, se avete donne per addio al celibato e quanto...
Alati: abbiamo artiste per addio al celibato, chiamiamole artiste che è meglio via ok
Sidari: già artiste, dai, chiedo scusa allora
Alati: no va be mi hai capito no...chiamiamole artiste
Sidari: vorrei sapere, cortesemente il presso di...
Alati: eh ma ci dobbiamo...perché bisogna vedere quante...ci sono tante variabili e tante richieste e tante...dipende da tante cose avete capito, dal numero di persone, se volete musica, se non volete musica, per le luci...
Sidari: no no, no la musica...è a livello...
Alati: sì ho capito, ma dobbiamo parlare di cose particolari, dobbiamo vederci ha capito o no come funziona, sì?
Sidari: siccome sono un tantino impegnato, apposta, io sto chiamando se era possibile per questa informazione...poi io la location ce l'ho, la musica ce l'ho pure...mi servirebbe solamente esclusivamente la donna ed il prezzo...punto
Alati: la donna ed il prezzo dipende dal numero di persone che siete...se c'è un regalo per lo sposo, tutte 'ste cose qua...e dobbiamo parlare di persona avete capito
Sidari: io vi ripeto se voi...io allora vi sto dicendo questa informazione allora siamo circa venti ok? Ehhh e poi il regalo ce la vediamo noi a livello.. e a voi giustamente non so, voi pagate la donna e vi interessano i soldi giusto? Io li pago a voi...
Alati: sì sì ho capito...
Sidari: a me servirebbe solo questa informazione se era una donna...
Alati: certo che è disponibile...intorno a trecento euro
Sidari: intorno ai trecento euro giusto? ..oh..ehhh questa donna che spettacolo fa? A livello burlesco oppure si ehh...
Alati: no, no fa spettacolo completo di tutto
Sidari. Nudo integrale giusto?
Alati: per questo volevo che parlassimo di persona
Sidari: purtroppo
Alati: lo so ho capito però, mi capisce pure a me no?
Sidari: si vi ho capito a voi, però voi dovete capire anche...giusto...io vi posso confermare, se voi presentate giusto..ehhh nudo integrale...a prescindere dal fatto che non stiamo parlando di cose illecite, penso che siano cose lecite
Alati: si sono lecitissime
Sidari: stiamo parlando di donne, punto, non è che stiamo parlando di...
Alati: di artiste, chiamiamole artiste...
Sidari: io allora se vuoi ehh, allora io ti posso dare conferma, la conferma...
Alati: no no lo capisco benissimo che ci sono altre persone, mi date conferma quando?
Sidari: io massimo domani, nel tardo pomeriggio vi dico sì o no
Alati: ok, ma più o meno il locale in quale zona è, in città a Reggio oppure è spostato per capire?
Sidari: no, no a Reggio è [...]
Sidari: sì salve avevo chiamato stamattina, vi ricordate? Alati: si si Leo?
Sidari: si si Leo sono, pronto? Sentite allora il..il novantanove per cento è sicuro!!
Alati: sabato questo ovviamente...
Sidari: sabato questo!!!
Alati: io blocco la giornata! Ok
Sidari: allora..vi devo dare l'acconto? Come la..perché ditemi voi che non si sono problemi, sono referente io a livello di questo...di questo addio al celibato quindi..com'è la procedura?
Alati; cento euro per la ragazza...cento euro per il resto li facciamo per la serata...ci vediamo un attimo...le spese per la..per l'acquisto cento euro poi il resto li facciamo durante la serata...tipo un acconto di cento euro per la ra..per bloccare la ragazza...e poi durante la serata facciamo il saldo...va bene?
Sidari: dite...allora io rientro domani...se volete sabato..nel sabato mattina vi posso dare l'acconto?
Alati: ok..ok ci vediamo sabato mattina...dai...
Sidari: sentite chiedo scusa un'informazione sempre se è possibile...se l'artista...che spettacolo fa a livello si spoglia integrale?
Alati: sii...l'abbiamo già detto
Sidari: e qu..lo so giustamente lo devo sapere perché a livello e quanto dura lo spettacolo?
Alati: cinquanta minuti più o meno un'ora [...]
Sidari: " signor Francesco?
Alati: a che ora dobbiamo venire?
Sidari; versooo le nove e mezzo..così..ci dovete dare tempo perché dobbiamo mangiare..no per me potete scendere..non vi preoccupate...se volete...
Alati: dico non è il caso..nel senso..lo sposo non dovrebbe vedere neanche per giusto!
Sidari:no...
Ma quel sabato c'era troppa confusione in pizzeria ed è per questo che Sidari avrebbe posticipato l'appuntamento alle undici e mezza. " Anche in questa occasione- è scritto nelle carte dell'indagine- l'Alati oltre a negoziare la prestazione a disporre cella ragazza, la accompagnava personalmente nella pizzeria dove si festeggiava l'addio al celibato di un amico del Sidari; ancorché pronto a definire lecita la prestazione, destinava a più riservate comunicazioni i dettagli del servizio reso:
Alati. Sì ho capito, ma dobbiamo parlare di cose particolari, dobbiamo vederci ha capito no come funziona?".
La serata all' "Unicità", non sarebbe stata l'unica a paventare l'ipotesi che quegli addii al celibato in realtà nascondevano dei veri appuntamenti di sesso a pagamento. All'interno dell'ordinanza di custodia cautelare infatti, ci sono riferimenti anche ad altre "serate" effettuate lungo tutta la provincia reggina dalla jonica alla tirrenica. Come quella al lido "Cala Azul", ubicato a Marina di San Lorenzo, alla Stella Marina, locale della movida reggina a due passi dal Palazzetto dello Sport, ma anche nei pressi di Bagnara, Palmi e nella Piana di Gioia Tauro. È bene chiarire che gli inquirenti non addebitano nessuna responsabilità e conoscenza dei presunti fatti illeciti in capo ai titolari dei locali, ma le intercettazioni captate lungo la prima metà dello scorso anno mostrano come anche in quei posti il presunto gruppo criminale sfruttava le ragazze per attività di prostituzione, a margine di eventi e spettacoli pubblicizzati. Alati dunque sarebbe il "dominus" insieme alla moglie dell'organizzazione. E con lui non si poteva scherzare. Il pm Calmita infatti, gli contesta anche il reato di estorsione ai danni di un giovane reggino. È il 28 maggio 2015. Il ragazzo contatta l'Alati per chiede alcune informazioni in merito ad un addio al celibato che si sarebbe dovuto svolgere il giorno dopo.
Alati:...se vuoi venire devi venire all'ufficio da me, poi li ne parliamo un attimo, non lo so.
Uomo: dov'è che hai il tuo ufficio?
Alati: al Cedir, al Cedir, il Cedir ce l'hai presente..il bar de Cedir dentro ce l'hai presente? Sono nell'ufficio di fronte.
I Carabinieri da un'altra intercettazione desumono che l'incontro fra i due vi è stato, ma poi il ragazzo avrebbe contatto nuovamente l'Alati per disdire il "festino", cui avrebbero dovuto partecipare alcuni calciatori, scatenando l'ira del "maestro d'arte".
Alati:...tu mi sembra che non hai capito con chi hai a che fare forse, va bene?...sei venuto oggi..a nome di Fabio, che a te nun te conosciu manco, va bene? E ho fatto la cortesia a Fabio di organizzarvi la serata per domani sera, che non lo faccio con nessuno, e tu te ne esci ora che hai impegni, cazzo a dirmi che non venite?...non me ne fotte niente...siete i soliti riggitani...questi sono comportamenti riggitani...
Uomo: ma il fatto che sono tutti calciatori..ma non vi preoccupate che se pi pi i soldi ni' perdite, potete stare tranquilli...mahh vi state alterando per niente, perchè non mi conoscete, io non sono il tipo che fa queste cose...
Alati: tu sei una testa di cazzo, non voglio parlare più con te, tu ora viene porti quello che mi devi dare, o domani sera fai la serata la, hai capito, non ti devo dire più niente, basta vabbo?
Questa telefonata è preceduta da una serie di messaggi in cui Alati faceva notare al giovane " il comportamento poco serio, nonostante la disponibilità mostrata. (Sms: Non solo ve ne venite il giorno prima...ed io le le prenotazioni le prendo 7 gg prima...ma mi date pure buca) ed esortandolo al pagamento dei 100 euro ( mi devi 100 euro per le bibite e la prenotazione delle ragazze), avendo appunto bloccato le artiste. Dopo pochi minuti dall'ultima telefonata- è scritto sempre nelle carte dell'inchiesta "Reggioland"- il giovane comunica all'Alati che gli avrebbe portato al suo ufficio presso il centro direzionale la somma vantata, anche a costo di rimetterci in prima persona.
Uomo: sì pronto, sono sempre io, scusate se vi disturbo, ascoltate vedete che stasera vi telefono, o domani mattina vengo e ve li porto io i 100 euro e li perdo io, senza che voi perdete niente e niente...a che ora vi devo chiamare?
Alati: alle dieci mi chiami ciao ciao
Uomo: siete lì al Cedir e ve li porto lì?
Alati: ciao, sì sì grazie