di Paolo Ficara - Comunque vada, chiamatelo presidente Foti. È ormai conclusa la spedizione australiana del massimo dirigente della Reggina, di cui ancora non sono chiari gli sviluppi. Siamo però in grado di far emergere una trama, e di dare finalmente un nome al protagonista principale. Che per l'appunto, è sempre Foti.
L'imbeccata ci arriva da uno dei partecipanti al principale appuntamento conviviale organizzato a Sydney, avente ad oggetto i possibili investimenti riguardanti la Reggina: "Siamo stati insieme con Lillo Foti, è stato ospite in una cena al Marconi Club – racconta uno dei commensali al Dispaccio - Ha impostato un discorso sulla Reggina, cercando un accordo col Marconi Club che possiede anche una squadra di calcio. Il suo interlocutore è Vince Foti, presidente del Marconi Stallions ed originario di Sinopoli".
Dunque, come scritto nei giorni scorsi, è principalmente uno ed uno solo l'interlocutore calabro-australiano di Foti (Lillo). Si tratta per l'appunto di Vince (diminuitivo di Vincenzo, nome originario) Foti, presidente del Marconi Club che detiene il Marconi FC (noto anche come Marconi Stallions), e non è affatto escluso che un ipotetico accordo preveda una collaborazione a distanza tra la squadra di calcio di Sydney, e la Reggina.
Vince Foti (nell'immagine tratta da Vebidoo.com) è presente in Australia nell'industria dei fuochi d'artificio. Un'attività che distingue la sua famiglia da secoli, come si evince dal sito della Foti Fireworks. Ancora qualche giorno dunque, e capiremo le modalità di un accordo che dovrebbe essere stato trovato. Ed in ogni caso, sarà sempre presidente Foti.