Il Dispaccio - Reggina: niente offerte dal Reggio Calabria per i rami d'azienda

Reggina: niente offerte dal Reggio Calabria per i rami d'azienda

di Paolo Ficara - Fumata nera. Si è tenuto venerdì l'incontro tra la curatela fallimentare della Reggina ed alcuni esponenti della Asd Reggio Calabria, tra cui il consigliere d'amministrazione Giuseppe Praticò. L'obiettivo era quello di perseguire le indicazioni della sentenza di fallimento:

"Consentire alla procedura fallimentare di adottare soluzioni alternative comunque "redditizie" per il ceto creditorio: cedere l'intera azienda (con tutti i possibili assets) o, eventualmente, solo qualche ramo d'azienda (limitatamente agli assets di maggior interesse da parte dei terzi) oppure in alternativa procedere all'affitto dell'intera azienda (con tutti i possibili assets) o, eventualmente, solo qualche ramo d'azienda (limitatamente agli assets di maggior interesse da parte dei terzi)".

Il Reggio Calabria ha manifestato l'intenzione di non presentare offerte per alcuno degli assets attualmente in dote alla Reggina. Il Tribunale intendeva favorire proprio un travaso di beni (materiali o immateriali che siano) verso la nuova società, come è accaduto in diverse città italiane per casi analoghi, in tempo per l'inizio della prossima stagione sportiva.

Si sottolinea come il mantenimento di affiliazione e matricola della Reggina in Figc, sia da considerare compito improbo per i curatori Condemi e Giordano. Al momento va ancora fissato l'appuntamento con la Federazione per discutere la questione.

Reggina: niente offerte dal Reggio Calabria per i rami d'azienda

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