Riceviamo e pubblichiamo:
Il comune interrompe il servizio idrico invitando le scuole a fare scorta di acqua. Nella giornata di giovedì un messo comunale si è presentato a scuola per comunicare "informalmente" l'interruzione del servizio idrico per il giorno successivo venerdì 19 dicembre.
Subito censurabile la procedura ai limiti del buon senso e della legalità. La comunicazione viene dal sindaco in persona? Da una azienda? Non si sa. Si presume dal Sindaco. Gravissimo prima di tutto non fare una comunicazione ufficiale, poi pretendere dal personale a provvedere con dei secchi d'acqua una scorta per centinaia di bambini e insegnanti è un modo per catapultare il paese indietro di 100 anni. Il Sindaco, se era irrinunciabile questa sospensione del servizio idrico da non poter aspettare due giorni con la chiusura delle scuole per le feste, doveva ordinare lui la chiusura oppure provvedere a fornire e garantire le scorte d'acqua per le istituzioni scolastiche piene di bambini.
Abbiamo assistito oggi, a scuola, tra innumerevoli disagi, al trionfo della superficialità.