Dal prof. Francesco Manganaro riceviamo e pubblichiamo una replica all'articolo redatto dal professor Enrico Costa e pubblicato sul Dispaccio alcune ore fa:
Al Direttore
de Il Dispaccio
Egregio Direttore, non amo replicare sugli organi di informazione alle opinioni espresse da Colleghi, ma sono costretto a farlo per rispetto dei Suoi lettori.
Il prof. Costa, nel commentare la favorevole sentenza del TAR sul ricorso proposto da alcuni docenti della Mediterranea, è stato sicuramente fuorviato da un articolo pubblicato su un giornale locale, secondo cui il ricorso è contro l'Università Mediterranea. Invero, l'Università è solo controparte formale, in quanto il blocco degli scatti stipendiali è dovuto ad una (iniqua) disposizione di legge, che penalizza i docenti universitari a differenza di altre categorie. Il ricorso è perciò sostanzialmente contro una disposizione normativa e, perciò, correttamente, il TAR di Reggio Calabria, nel ricorso patrocinato degli avvocati Gaetano e Giorgio Vizzari, ha investito della questione la Corte costituzionale.
La questione perciò non poteva essere oggetto di trattativa sindacale.
Inoltre, ove la Corte costituzionale dovesse dare ragione ai ricorrenti, gli scatti biennali verrebbero reintrodotti per tutti i docenti, anche per il prof. Costa!
Non commento il resto per evitare sterili polemiche. Chiarisco solo per i non addetti ai lavori che i ricorrenti hanno difeso i loro diritti indipendentemente dal fatto di essere più o meno amici di un Rettore.
Opportunità vorrebbe che in un momento così delicato per l'Università italiana ed in particolare per la nostra Mediterranea ci si impegnasse maggiormente per la qualità della ricerca e della didattica che per alimentare inutili contrapposizioni.
Prof. Francesco Manganaro – Ordinario di Diritto amministrativo Università Mediterranea