Reggio, lettera al Sindaco Falcomatà

Riceviamo e pubblichiamo:

Ripresa e completamento lavori Palazzo di Giustizia

Ripresa e completamento lavori Corso Garibaldi

Ripresa e completamento lavori diga sul Menta per rifornimento idrico città di Reggio Calabria (Centro Storico)

Lavori restyling tratto autostradale Campo Calabro – Reggio Calabria (Tratto già penalizzato dal Governo nel rifacimento della corsia d'emergenza)

Lavori bretelle S.Agata

Lavori Parco Lineare zona sud

Lavori sistemazione Piazza Garibaldi

Lavori sistemazione edificio Roof Garden

Sono solo alcuni dei tanti progetti annunciati dalla Giunta Falcomatà, che facevano parte del programma della così detta "svolta" per il cambiamento e il rilancio della città.

Lavori, però, fermi e bloccati. A quanto pare, al nostro Sindaco non sembra interessare più di tanto tutto ciò. I cittadini subiscono l'inerzia di queste azioni senza per questo che vengano informati sui reali motivi di tutta l'attuale inoperosità.

Insomma, una Reggio che evidentemente lega molto il suo destino sul cognome Falcomatà.

Ma, se il Sindaco Italo Falcomatà ha fatto risorgere una Reggio che, con i suoi visibili cambiamenti, faceva ben sperare la città in un suo prossimo futuro migliore nello scenario nazionale, il nome del giovane Sindaco Giuseppe Falcomatà si sta, invece, determinando ogni giorno di più per i reggini, come simbolo di un decadimento politico culturale che fa pensare all'impossibilità e all'incapacità di uno serio e reale sviluppo per la nostra città nei prossimi anni.

Naturalmente i cittadini sono molto delusi di come stanno andando le cose in città. Anche perché assistono a spettacoli a dir poco meschini di degenerazione politica come quello che abbiamo assistito qualche mese fa con la defenestrazione dell'Assessore Marcianò dalla Giunta Falcomatà.

Ci si chiede, a tal ragione, a chi dava veramente fastidio la giovane Assessore ai Lavori Pubblici?

Perché il Sindaco non spiega chiaramente nei particolari i motivi?

Perché il Sindaco sui motivi dei lavori sopra elencati, sempre bloccati, non dà ai cittadini una plausibile spiegazione del perché i lavori non vengono mai portati a termine?

Il Sindaco è il primo cittadino di questa città e primo responsabile. Se il Governo nazionale ha deciso di relegare la città ad ultima cosa che conta nel contesto nazionale, probabilmente perché non intende finanziare le opere annunciate necessarie allo sviluppo di questo territorio, lo dica a chiare lettere ai suoi cittadini. Quantomeno Lei, Sindaco, ne uscirebbe a testa alta da quello che, altrimenti, non può che essere unico come giudizio di tutti gli abitanti. Quello, purtroppo, di incapace.

Domenico Venturella