Leonia: storia della conquista all'ombra di Palazzo San Giorgio


mezzo-leoniadi Claudio Cordova -
Cinque o sei tappe fondamentali per ricapitolare l'intromissione dei Fontana nel lucroso business della raccolta dei rifiuti a Reggio Calabria. Il 3 ottobre del 2000, infatti, verrà stipulata una convenzione per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani a Reggio Calabria, tra il Commissariato per l'emergenza rifiuti in Calabria ed un gruppo di imprenditori raccoltisi in A.T.I. denominata "Città Vivibile" composta da:

ECOTHERM S.p.A. di Roma, quale capogruppo - mandataria.
A.T.S. S.r.l. di Roma, quale mandante.
MUSE S.r.l. di Reggio Calabria, quale mandante.

La Ecotherm, quindi, attraverso il suo delegato, Bruno De Caria, tratto in arresto oggi con l'accusa di collusione con la 'ndrangheta, con i fondi ricevuti, darà vita al progetto, individuando le imprese del settore a cui affidare la fornitura di quanto necessario per soddisfare le esigenze del caso. Nel 2004, nel bel mezzo della prima amministrazione comunale guidata da Giuseppe Scopelliti, nascerà la Leonia SpA.

L'escalation del gruppo imprenditoriale dei Fontana, dunque, è già innescato. Passeranno gli anni, ma solo le indagini, nelle sue varie tappe, accenderanno delle lampadine d'allarme. Da Palazzo San Giorgio, che detiene la maggioranza dell'azienda, nessuno sarà in grado di battere un colpo.

Nel 2001, infatti, la società ECOTHERM S.p.A. (al tempo facente parte delI'A.T.I "Città Vivibile" ed oggi detentrice del 49% delle azioni della LEONIA S.p.A.), allorquando attuerà la gestione del Progetto Regionale "Raccolta differenziata di rifiuti tossici, nocivi, ospedalieri ed urbani pericolosi nel territorio di Reggio Calabria" (disimpegnato con un finanziamento di Lit. 9.626.000.000), affiderà alla Ditta Individuale "Fontana Francesco Carmelo" il servizio di manutenzione dei mezzi meccanici utilizzati dalla ECOTHERM S.p.A. per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani a Reggio Calabria. Nel 2002. anche dopo la conclusione del "progetto pilot", la famiglia Fontana - prima con la Ditta Individuale
Autoriparazioni "Fontana Francesco" e poi con SE.MA.C. S.r.l. – continuerà a fornire la prestazione d'opera per la manutenzione degli automezzi aziendali. Nel frattempo, nel giugno 2004 verrà costituita la Leonia SpA che stipulerà un contratto per locazione finanziaria di veicoli a motore e rimorchi con la SE.MA.C S.r.l.. A partire dal 2006, invece, la ITALSERVICE S.r.l. altra ditta riconducibile ai Fontana, risulta essere - ininterrottamente fino al 2011 - l'aggiudicatala della gara d'appalto per la fornitura del carburante per l'autotrazione per la movimentazione degli automezzi della Leonia. Nel 2007, peraltro, la stessa società mista del Comune (che ne detiene il 51%) stipulerà ulteriori due contratti con la SE.MA.C S.r.I. (dante causa) per la locazione finanziaria di macchinari. Nel 2011, infine, la LEONIA S.p.A., - previa apposita gara comunitaria a procedura aperta - ha aggiudicato alla SE.MA.C. S.r.i. il servizio di manutenzione delle attrezzature ed automezzi, facenti parte del parco veicolare della stessa società. Un appalto da 800.700,00 euro finito nelle tasche dei Fontana.