Fari puntati oggi sul Distretto tecnologico di Cyber Security di Cosenza e sui giovani che lavorano al suo interno. Alla visita del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, erano presenti anche i ragazzi selezionati da ADS - Assembly Data System S.p.A, azienda ICT sempre in prima linea sul fronte dell'innovazione tecnologica - per svolgere cinque mesi di training on the job in quella che si può definire la "Silicon Valley calabrese". Queste nuove leve del digitale provengono dal master in Cyber Security di Poste Italiane ed hanno incontrato il premier affiancati da una delegazione di professionisti e figure junior ADS, sotto la guida di Francesco Pappalardo, responsabile del progetto R&D in ambito Cyber Security.
La presenza nel Distretto dell'azienda pometina - ma operante su tutto il territorio nazionale - non è passata inosservata a Matteo Renzi, che solo qualche giorno fa ha visitato l'headquarter di ADS non lesinando elogi a "un'azienda che c'è e che continua a crescere" ed esprimendo orgoglio per quello che ADS fa "nelle 23 sedi italiane e soprattutto al Sud, dove si sperimentano forme di startup innovative e si incoraggia l'imprenditoria locale. L'Italia è questa roba qua". Prima di lasciare il Distretto di Cosenza, non è mancato uno scambio di battute tra il premier e l'amministratore di Poste Italiane, Francesco Caio, incalzato dallo stesso Renzi. "Quelli di ADS sono bravissimi - ha sottolineato - è una realtà da prendere come esempio".