Catanzaro, la Provincia mantiene partecipazioni in Sacal, Lamezia Europa e Aeec

Sono tre le società in cui l'amministrazione provinciale di Catanzaro manterrà partecipazioni in seguito all'approvazione del Piano operativo di razionalizzazione licenziato questa mattina dal consiglio provinciale: la Sacal, Lamezia-Europa e la Aeec Energy. Il piano è frutto di un'attenta ricognizione e razionalizzazione che ha lo scopo di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela del concorrenza del mercato nel rispetto di quanto previsto dalla legge di stabilità che impone agli enti locali l'avvio di tale processo.

"La legge di stabilità per il 2015 ha imposto agli enti locali l'avvio di un processo di razionalizzazione che possa produrre risultati già entro la fine anche attraverso l'eliminazione o la soppressione delle società partecipate non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali – ha spiegato il presidente Enzo Bruno -. Le norme per questa determinazione sono stringenti: qualora si decidesse di continuare la partecipazione in una struttura dove non c'è il riscontro con la mission dell'ente la Corte dei conti chiamerà in causa l'Ente stesso per danno erariale. Abbiamo, quindi, fatto un lavoro scrupoloso e di questo ringrazio i consiglieri, in particolare Giovanni Costanzo, e il dirigente del settore competente". Il consiglio provinciale di Catanzaro ha deliberato all'unanimità il mantenimento delle partecipazioni in queste tre società. "Lamezia-Europa non è ancora decollata nelle sue potenzialità – ha detto ancora il presidente Bruno – ma possiede terreni tali da essere oggetto di sviluppo per la piana di Lamezia. Per noi che ci accingiamo ad essere Area Vasta potrebbe, quindi, avere un ruolo propulsivo che ci ha spinto a determinarci nella direzione della non dismissione. La Sacal tra le società più sane: il bilancio è stato approvato nei giorni scorsi, chiude in attivo, ha raggiunto due milioni di passeggeri. Quello di Lamezia è tra i dieci aeroporti più importanti d'Italia, lavoreremo perché diventi sempre più importante".

"Questa pratica ha una importanza strategica per lo sviluppo dell'area centrale della Calabria perché pone l'accento sulle due più importanti Partecipate. Lamezia Europa in termini di estensione di terreno, è un'area di sviluppo industriale che vanta 200 ettari di estensione, e la società di gestione aeroportuale che ha raggiunto importanti risultati – ha aggiunto il vice presidente Vittorio Paola –. Su Lamezia Europa c'è l'interesse per lo sviluppo futuro anche per la Provincia nella funzione di Area vasta. Posta la base per la ripartenza di questa Partecipata, ci sarà anche un impegno della Regione nel rilancio della partecipata anche nei termini di razionalizzazione e non già di dismissione delle quote". Da Giovanni Costanzo arriva l'apprezzamento nei confronti della Provincia che con questo piano di razionalizzazione delle Partecipate ha dimostrato di "aver interpretato nel giusto senso il termine spending review, che sta per revisione della spesa e non semplicemente per 'taglio'. E questo – ha concluso Costanzo – consente di tener conto delle potenzialità di sviluppo dove ci sono".