"Non tiriamo per la giacca Lucano, perche' lo fanno tutti, come non tiriamo per la giacca nessun altro". Cosi' la portavoce nazionale di Potere al Popolo, Viola Carofalo, come riporta l'Agi, a Catanzaro per partecipare a un'iniziativa politica del suo partito. "Diciamo semplicemente che rispettiamo e sosteniamo incondizionatamente quell'esperienza, della quale non vogliamo appropriarci perche' e' un'esperienza dovuta a lui - aggiunge - Mimmo Lucano e' di Riace, e' dei calabresi, e' di Lucano. Quell'esperienza e' importantissima perche' dice una cosa, e cioe' che si puo' vincere tutti, italiani e stranieri, perche' stanno meglio non solo gli stranieri ma anche gli italiani, e dimostra che l'accoglienza buona significa occasione di lavoro per gli italiani e per territori come quelli del Sud che vivono problemi come l'impoverimento, lo spopolamento e la nostra emigrazione verso Nord. Se Lucano e' stato colpito cosi' duramente sul piano giudiziario oltre che politico e' perche' era un esempio pericoloso, perche' e' la dimostrazione che la guerra tra i poveri conviene solo a chi i poveri li vuole calpestare e che il problema non sono gli stranieri".
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"Non guardiamo a certe parti come alleanze, cosi' come non abbiamo fatto per le Politiche, pero' ci guardiamo intorno". Lo ha detto la portavoce nazionale di Potere al Popolo, Viola Carofalo, con riferimento alle prossime elezioni europee, parlando con i giornalisti a Catanzaro a margine di un'iniziativa del partito. "Abbiamo iniziato la discussione con le assemblee territoriali, che stanno discutendo delle Europee, sia da un punto di vista politico, cioe' su quale intervento immaginiamo rispetto all'Europa, sia da un punto di vista di eventuali alleanze o di nessuna alleanza - aggiunge - dopo tutta la discussione ed elaborazione, a meta' gennaio si vota in piattaforma e si decide, prima di tutto se vogliamo provare a partecipare, dico provare perche' c'e' una consistente raccolta di firme da superare, e poi eventualmente con chi, cioe' se vogliamo andare da solo o in alleanza e con chi. Quindi elaboreremo una decisione comune e faremo quello che decidera' la base".