L'omicidio dell'imprenditore Francesco Chiodo, di 44 anni, ucciso ieri a colpi di fucile all'ingresso della sua cava, a Montauro, segue di due giorni il duplice omicidio di Giuseppe Bruno, di 39 anni, e della moglie, Caterina Raimondi, di 29, assassinati all'esterno della loro abitazione a colpi di kalashnikov, a Vallefiorita, a solo una quindicina di chilometri da Montauro. Entrambi i fatti di sangue potrebbero essere riconducibili alla faida che da diverso tempo sta insanguinando la zona del soveratese, tant'e' che l'inchiesta e' subito passata alla Dda di Catanzaro.