Catanzaro, Università in centro: il commento di Sergi (Idv)

"La nascente Facoltà di Psicologia e anche altri corsi di laurea dell'Ateneo Magna Graecia devono essere ospitati nel centro storico di Catanzaro. Ritengo sia un dovere degli amministratori della città indicare locali idonei allo scopo. Come capogruppo di Italia dei Valori in Consiglio comunale auspico un confronto leale e propositivo tra l'Università e l'assemblea degli eletti di Palazzo De Nobili. Fughe in avanti, primogeniture o, peggio, irrigidimenti tra i soggetti che solo temporaneamente rappresentano le Istituzioni non aiutano. Magari non sarà semplice mettere più opzioni sul tavolo, cercare e trovare soluzioni condivise, ma il Consiglio ha il dovere di provarci. Invito il sindaco Abramo a ripensare certe posizioni sul Complesso monumentale del S. Giovanni, che non mi convincevano prima e che adesso mi convincono ancora meno dopo che, sulla base delle dichiarazioni del Magnifico Rettore, è evidente che non trovino più un sostegno condiviso da parte dell'Università. Ritengo sia una forzatura la proposta di delibera che verrà discussa domani dall'aula. Certo, messa ai voti, il centrodestra potrebbe approvare quella che è la volontà del sindaco, un risultato diverso sarebbe una sfiducia palese. Italia dei Valori voterà contro questa pratica che alza un nuovo muro tra la Città e l'Università e che rischia di raffreddare i rapporti con l'Ateneo riportandoli a prima del 2006, quando il sindaco in carica era sempre Sergio Abramo. Italia dei Valori propone il ritiro della proposta di delibera e invita a una concertazione tra le istituzioni e gli enti interessati per individuare un'altra sede utile per ospitare la Facoltà di Psicologia nel centro storico. In città non mancano locali idonei alla didattica.

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Già si è detto della disponibilità della Provincia di mettere a disposizione locali di Palazzo di Vetro (due piani, la Sala della Cultura, la sala del Consiglio) e del vecchio Galluppi. Come capogruppo consiliare posso indicare anche altri prestigiosi locali idonei per la didattica universitaria nel centro storico: lo storico Istituto Industriale "Ercolino Scalfaro" ha una bella e capiente sala convegni; la sede dell'Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri ha realizzato una moderna sala che utilizza per la formazione, i convegni e la didattica; i Consorzi di Bonifica utilizzano un'attrezzata sala per riunioni e convegni; anche la Camera di Commercio, l'Assindustria e altri operatori economici possiedono locali adatti. E poi si potrebbero utilizzare le sale dei cinema del centro. Credo che ogni ente, istituzione, associazione pubblica o privata, abbia il diritto/dovere di dare il proprio contributo alla crescita didattica e formativa dell'Universitaria della nostra città: nessuno si senta escluso. Vale ricordare che la didattica di Giurisprudenza si teneva nella sala del cinema Odeon ai Giardini" a S. Leonardo. Per ultimo, ritengo che il nostro Comune abbia il dovere di guardare anche al proprio interno: Perché non dare la sala concerti e la sala del Consiglio comunale alla nascente Facoltà di Psicologia?". Lo afferma attraverso una nota capogruppo di Italia dei Valori del Comune di Catanzaro Danilo Sergi.