Tribuna coperta mobile: 7000 posti in più per l'Ezio Scida di Crotone

crotonecalciocurva 500"A che punto è la scelta dell'allenatore? Nel giro di una settimana dovremmo avere la possibilità di avere il nuovo allenatore. Come caratteristiche deve essere un tecnico che faccia giocare il Crotone a calcio. Lo abbiamo sempre fatto. Sono 25 anni che sono a capo di questa società e abbiamo sempre espresso un bel gioco. L'unica forza è il gruppo e il gioco, abbiamo bisogno di una persona con una mentalità vincente". Il presidente del Crotone, Raffaele Vrenna, sta stringendo i tempi per il nuovo allenatore. Sono tanti i nomi che sono stati avanzati per il dopo Juric, da Zenga a De Zerbi a Zeman. "La 'Z' viene vista in un modo positivo -ha detto Vrenna all'Adnkronos con il sorriso-, ma ce ne sono anche altri, vediamo chi farà al nostro caso. Stiamo parlando, stiamo discutendo e vedremo di tirare le somme e prendere un allenatore all'altezza del Crotone". Deve essere da esempio l'Italia di Antonio Conte ad Euro 2016. "Ha fatto vedere l'aggressività, il gioco e il non avere timore degli avversari. La soddisfazione è quella di avere tanti nazionali che sono passati dal Crotone, da Marchetti ad Ogbonna, da Bernardeschi a Florenzi fino a Pellè" autore del secondo gol contro il Belgio. Il presidente del Crotone con il suo ds sta allestendo la squadra per la prossima stagione. "I rapporti sono ottimali con la Roma, la Juventus, la Fiorentina, il Napoli, abbiamo ottimi rapporti e stiamo cercando i giocatori giusti per il Crotone. Balotelli? Il messaggio è sempre quello che il Crotone è riuscito a recuperare tanti ragazzi che hanno fatto male e perché no un patrimonio del calcio mondiale. Anche se siamo una piccola squadra, di provincia, i giocatori vengono con un po' di timore ma alla fine se ne vanno piangendo, è successo tante volte a Crotone".

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Una tribuna coperta mobile per aggiungere 7.000 posti al settore più importante dello stadio "Ezio Scida" e consentire al Crotone calcio di giocare la serie A in un impianto da 16 mila posti. Lo comunica, in una nota, la società calcistica calabrese, che parla di "sviluppi positivi sul fronte stadio grazie alla collaborazione con la Regione Calabria ed il Comune di Crotone". "La società pitagorica - si afferma nel comunicato - è infatti impegnata, assieme a tutte le parti coinvolte, per conseguire l'adeguamento dello stadio agli standard richiesti dalla Lega Calcio per gli incontri di Serie A Tim. La tribuna mobile sarà costruita in sostituzione dell'attuale tribuna coperta e ospiterà, oltre ai posti a sedere per il pubblico, anche i box stampa, completi di relativi allacciamenti". "La soluzione tecnica - si aggiunge nella nota - è emersa da un sopralluogo effettuato nello stadio dai vertici del Crotone, rappresentanti politici e tecnici del Comune e una delegazione della società svizzera Nussli, guidata dall'architetto Dietmar Kautchitz, specializzata proprio nella realizzazione di ampliamenti di stadi con tecniche modulari. La tribuna mobile sarà dotata anche di spogliatoi e verrà realizzata in 60 giorni e comunque entro l'avvio del campionato. Il progetto definitivo verrà presentato tra cinque giorni. Il progetto della tribuna coperta verrà integrato in quello complessivo del Comune di Crotone che prevede interventi per due milioni e mezzo di euro finanziati dalla Regione Calabria. Previsti anche l'ampliamento della curva sud (3.000 posti in più), l'adeguamento degli impianti di illuminazione e di sicurezza e la sistemazione dei piazzali esterni".

"Ripartire si può. La tendenza sicuramente sono dei progetti che portano posti di lavoro. Per la provincia di Crotone bisogna puntare, come sta facendo il Governo, su arte e cultura, ma soprattutto sull'università". Raffaele Vrenna, imprenditore e presidente del Crotone calcio, è convinto che la regione Calabria possa ripartire puntando su arte e cultura, senza dimenticare il calcio. "Con il Crotone in Serie A ci sarà sicuramente un indotto importante e grosse ripercussioni positive per la città". "Bisogna puntare su facoltà specifiche per il nostro territorio. La storia del mondo è nata qui a Crotone con la Magna Grecia, abbiamo tanti reperti archeologici, quindi la facoltà di archeologia può essere un volano. Poi una facoltà di biologia marina, visto che abbiamo la prima riserva marina in Europa come estensione e la terza al mondo. Una facoltà di energy manager, perché sul nostro territorio c'è la maggiore produzione di energia a livello nazionale, e la facoltà di matematica, perché siamo la città di Pitagora. Con questo credo si possa avere uno sviluppo immediato", ha spiegato Vrenna all'Adnkronos.