E' necessario un interprete che traduca le intercettazioni dal calabrese all'italiano dunque l'udienza slitta a ottobre: è quanto successo oggi a Genova, dove si sta celebrando il processo in abbreviato ai boss della 'ndrangheta della Liguria. La discussione avrebbe dovuto avere inizio stamani di fronte al gup Carpanini, ma la nomina del perito - una interprete reggina nominata stamani- ha reso necessario spostare le udienze in programma a luglio.
L'indagine «Maglio 3» era stata condotta dai carabinieri del Ros, coordinati dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia. Erano stati raggiunti da avvisi di custodia cautelare il boss Domenico «Mimmo» Gangemi ed Onofrio Garcea, considerati i capi dell'organizzazione che aveva «locali» in tutte le province della regione. Altri avvisi di garanzia avevano raggiunto Arcangelo Condidorio e Lorenzo Nucera. Ricoprivano poi il ruolo di 'partecipì alla locale Rocco Bruzzaniti, Raffaele Battista, Antonino Multari (anche loro arrestati), Cosimo Gorizia, Domenico Violi, Domenico Calabrese, Antonino Fiumanò, Rocco Lumbaca (indagati a piede libero). A Ventimiglia secondo gli inquirenti il boss era Michele Ciricosta e con lui furono arrestati Benito Pepè, Fortunato e Francesco Barilaro mentre Giuseppe e Vincenzo Marcianò furono indagati a piede libero. Nella locale di Lavagna e di Sarzana, infine, i boss secondo i militari del Ros erano Paolo Nucera e Antonio Romeo. Gli unici ad avere scelto il rito ordinario erano stati Paolo Nucera e Arcangelo Condidorio e sono stati rinviati a giudizio.