"La nota del nostro coordinatore regionale, Sen Antonio Gentile, sulla grave dispendiosita di denaro pubblico connessa allo svolgimento delle primarie istituzionali è più che condivisibile. Spendere circa un milione di euro in una Regione che deve fare i conti con tagli di bilancio, patto di stabilità e piano di rientro risulta veramente incomprensibile". Lo affermano in una nota stampa i senatori del Nuovo Centrodestra, Gianni Bilardi e Piero Aiello.
"Le primarie sono un ottimo metodo democratico all'interno dei partiti e delle coalizioni, ma a patto che si effettuino con mezzi propri e non con fondi della collettività. Con un milione di euro davvero potremmo assumere venti giovani medici e dare respiro agli ospedali. Chiamare alla spesa pubblica cittadini che non hanno alcun interesse sarebbe un errore gravissimo. Non possiamo pensare che le finanze della Regione debbano servire a dipanare conflitti interni di partito. Convocare veri e propri comizi nei comuni e negli uffici pubblici per scegliere un candidato che potrebbe essere designato direttamente è un esercizio di irresponsabilità. Noi, come Ncd, non ci presenteremo alle primarie istituzionali e non avanzeremo alcuna candidatura. Chiediamo agli altri partiti di fare la stessa cosa. Al Presidente del Consiglio, Renzi, e al ministro dell'Economia, Padoan, chiediamo cosa ne pensino di questa spesa assurda e immotivata che può e deve essere indirizzata verso settori che necessitano realmente di sostegno economico" concludono Bilardi e Aiello.