Regionali, Conia: "Oggi giornata storica, Quarto Stato calabrese dei diritti si mette in cammino con de Magistris presidente"

conia-michele-polocivico"Sei liste, 21mila firme raccolte e depositate. Parte oggi ufficialmente il cammino del Quarto Stato del popolo calabrese, libero, insieme a Luigi de Magistris. Siamo stati immuni da cavalli di Troia e personaggi dubbi che hanno provato a infiltrarsi". Lo ha affermato Michele Conia, responsabile della coalizione civica "de Magistris presidente" e di "DemA Calabria", nel corso della conferenza stampa di presentazione delle liste del polo civico guidato da Luigi de Magistris, oggi pomeriggio presso il Cofidi Calabria di Catanzaro.

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"La nostra prima scelta, inderogabile, a differenza dagli altri schieramenti tradizionali, è stata di non partecipare al mercato elettorale. Abbiamo camminato uno a fianco all'altro, insieme, come l'immagine del Quarto Stato. Il popolo calabrese che oggi decide di unirsi per liberare finalmente questa terra e riconquistare i diritti che per troppo tempo ci sono stati negati. Io sono anche un padre - ha proseguito Conia - e voglio che mia figlia abbia gli stessi diritti che hanno tutti i bambini delle altre regioni d'Italia. Che possa decidere liberamente se andare a lavorare fuori o restare in Calabria. Così come chiunque abbia bisogno di cure specialistiche non sia costretto a scappare e rivolgersi altrove".

Quello che è avvenuto in questi giorni è un piccolo grande miracolo - ha sottolineato Conia - perché andando indietro con la memoria in Calabria non c'è mai stato un polo fuori dai due schieramenti classici che sia riuscito in un'impresa del genere. Non era mai accaduto che tantissime persone dalla Calabria del nord alla Calabria del sud hanno creduto in questo progetto, pancia a terra con passione, cuore e militanza a portare avanti un risultato storico. Inoltre, come avevamo già annunciato, non siamo in cerca di poltrone, prova ne è la non candidatura a consigliere semplice di Luigi de Magistris.

Allo stesso modo, nelle nostre liste non ci sono parenti di ex politici impresentabili, ma unicamente donne e uomini che hanno deciso con coraggio di dire "ci siamo" e ci candidiamo a sostegno di un progetto collettivo, per riconquistare diritti persi da troppo tempo, senza alcuna competizione tra le nostre liste. Siamo stati dall'inizio un unico grande fronte".

Questa conferenza stampa è solo il primo passo. "Mentre altri preferiscono restare al chiuso delle stanze romane di partito a decidere chi candidare e quali teste far saltare, nei prossimi giorni continueremo a camminare insieme, a stare nelle piazze con il popolo calabrese. A partire da lunedì, quando ci ritroveremo qui a Catanzaro, con candidati e militanti per un piccolo ma partecipato momento di piazza e condivisione, 1000 passi simbolici e più verso il cambiamento".