Partito unico, Giorgia Meloni si chiama fuori: "Specificità centrodestra sono una ricchezza". Ma Berlusconi va avanti: "Con Salvini d’accordo su tutto"

"Penso che le specificità all'interno del centro destra siano una ricchezza e che unificare partiti che hanno una compatibilità ma una identità diversa rischi di far perdere più di quello che si guadagna". Lo ha detto a Catania la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni a un cronista che le ha chiesto "se FdI risponderà 'presente' al partito repubblicano di Berlusconi e Salvini".

"Mi consenta di dire – ha poi aggiunto Meloni - che nella situazione nella quale si trova l'Italia oggi con il rischio di ecatombe occupazionale, con il 40 per cento di aziende che rischia di chiudere, con la crisi pandemica, il piano vaccinale, poi povertà che avanza, francamente il tema dei partiti mi sembra secondario".

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Il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha confermato oggi, a Reggio Calabria (leggi qui), la volontà di realizzare una federazione un partito unico nel centrodestra.

Lo stesso Silvio Berlusconi, intervenuto alla presentazione del candidato alla poltrona di sindaco di Torino, ha parlato del suo incontro di ieri con Matteo Salvini ad Arcore. "Siamo d'accordo su tutto" - ha detto l'ex premier. "Avanti insieme, ci siamo detti, per arrivare con un centrodestra unito alle prossime elezioni nazionali del 2023", ha aggiunto il presidente di Forza Italia.

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Creato Lunedì, 21 Giugno 2021 17:51