Il Campionato del Mondo di calcio disputato in Francia nel 1998 ha sancito un punto di svolta per l'universo delle scommesse sportive. Da quel momento infatti i bookmakers AAMS lista completa ha dato la possibilità ai giocatori di puntare sugli eventi sportivi, oltre all'ippica, mettendo a disposizione sempre più mercati e quote. Da quel giorno il betting ha aumentato esponenzialmente la sua diffusione, seguendo anche lo sviluppo tecnologico della società.
Con gli anni le agenzie di scommesse sono state quasi del tutto soppiantate dalle piattaforme di gioco online, per cui è possibile fare una puntata fondamentalmente in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo. Sempre più mercati ed eventi sono disponibili sui bookmakers via internet e, di conseguenza, un maggior numero di scommettitori è attivo nel betting.
Dal momento in cui le scommesse sono disponibili ad ogni tipo di target, è indubbio che moltissime persone, anche senza troppa esperienza, si sono avvicinate al mondo dei bookies online. Di conseguenza anche il numero di bookmakers è cresciuto, offrendo un ventaglio molto più ampio. Ciò che rende i bookies legali in Italia e perfettamente riconoscibili risiede nella licenza AAMS. Ma a cosa serve la licenza AAMS, cosa indica e perchè i bookmakers devono averla? Scopriamolo insieme nei prossimi paragrafi.
La licenza AAMS - Cos'è AAMS e qual è il suo compito
AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) è un organo del Ministero dell'Economia e delle Finanze, che gestisce il gioco pubblico, la sua commercializzazione e la produzione. Tale ente ha il compito principale di garantire la sicurezza, l'affidabilità e la legalità dell'operato di un bookmaker, nei rapporto biunivoco con il giocatore. Dal 2012 AAMS fa parte dell'Agenzia delle Dogane, cambiando il nome in ADM (Agenzie delle dogane e dei Monopoli).
Per essere un bookmaker legale in Italia, esso deve ottenere una licenza rilasciata proprio da AAMS/ADM che ha base periodica. AAMS, nel rilasciare la licenza, valuta diversi fattori, per garantire l'operato dell'azienda, il fair play ed il rispetto di tutti i protocolli. Così facendo AAMS, una volta rilasciata la licenza, attesta che il bookie opera in modo totalmente legale e trasparente, in ottemperanza a tutte le leggi.
AAMS ha diversi compiti, soprattutto di controllo, affinchè non ci sia alcuna violazione dei regolamenti e delle leggi italiane ed internazionali. L'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato promuove il gioco responsabile, controlla che i montepremi siano suddivisi in modo equo e con criteri trasparenti. Inoltre AAMS monitora l'esperienza di gioco degli utenti, affinchè essa avvenga in un ambiente sicuro.
Infine questo ente controlla la gestione dei dati sensibili da parte del bookie, rilevandone le eventuali irregolarità e contestando, nel caso ce ne sia bisogno, l'operato del bookmaker. Al contempo AAMS non controlla solo ed esclusivamente le eventuali azioni illegali ai danni degli scommettitori. Allo stesso modo questo ente di controllo garantisce anche i bookies, prevenendo ed accertando eventuali truffe ai loro danni. Infatti esistono regolamenti non solo per quanto riguarda l'operato del bookmaker nei confronti del giocatore, ma anche per il processo inverso.
Come ottenere la licenza AAMS
Per poter richiedere una licenza AAMS e quindi essere annoverato tra le piattaforme di gioco online in Italia, la società che la richiede deve superare parecchi requisiti. In primis l'azienda dovrà sottoporre un prospetto del business che andrà online. Tale prospetto contempla la presentazione dei giochi (con caratteristiche, sviluppatore, modalità di vincita), la presentazione della piattaforma, il generatore di numeri casuali e la sicurezza informatica presente sul sito. Bisognerà presentare anche la versione software del gioco ad AAMS.
Insieme ai vari prospetti sulla piattaforma in sè, la società dovrà versare la somma di 350 mila Euro nelle casse dello Stato. Conditio sine qua non per poter usufruire della licenza AAMS ed essere così un bookmaker legale in Italia è avere una sede fiscale in Europa ed un fatturato di almeno un milione e cinquecentomila Euro.
Una volta effettuati tutti questi passaggi, AAMS prenderà il suo tempo per analizzare tutte le informazioni in suo possesso e le caratteristiche del bookmaker. Qualora l'esito dell'analisi sia positivo, l'Agenzia Autonoma dei Monopoli di Stato concederà la licenza per operare in modo legale in Italia.