"Penso si andra' nella direzione che ha detto il presidente Conte di prorogare la data del 3 aprile ma in questi giorni invito tutti alla massima responsabilita'. Non e' possibile dare un'altra data per l'apertura" delle scuole "tutto dipende dall'evoluzione di questi giorni, dallo scenario epidemiologico. Riapriremo le scuole solo quando avremo la certezza di assoluta sicurezza". Così il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina su Sky tg24, in merito alla possibile proroga sulla sospensione delle attività didattiche.
Confermato quanto detto dal premier Giuseppe Conte in una intervista al Corriere della Sera: "Al momento non è ragionevole dire di più, ma è chiaro che i provvedimenti che abbiamo preso, sia quello che ha chiuso molto delle attività aziendali e individuali del Paese, sia quello che riguarda la scuola, non potranno che essere prorogati alla scadenza" aveva specificato il presidente del Consiglio.
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Azzolina si è soffermata anche sulla chiusura totale delle scuole: "Si crede che il ministro dell'Istruzione possa chiudere le scuole ma non e' cosi'. Abbiamo fatto una nota per limitare al massimo la presenza del personale scolastico nelle scuole. Ringrazio la ministra della Pubblica amministrazione Fabiana Dadone che ha scritto una norma importante che permettera' alle scuole che sapranno organizzarsi anche di poter chiudere: importante e' che la scuola non si fermi, ci sono scadenze che vanno rispettate".
Sulla Maturità: "Sicuramente – ha affermato il ministro ai microfoni si SkyTg24 - verranno prese misure per gli studenti che devono fare gli esami di stato. Le misure dipendono da quanto ancora rimarranno chiuse le scuole. Stiamo pensando a diversi scenari possibili; apprezzo tanto i documenti che le consulte e il forum degli studenti hanno presentato. Gli studenti mostrano grande maturita' li terro' in seria considerazione. Saranno comunque esami seri ma che dovranno tenere presenti il momento difficilissimo che gli studenti stanno attraversando".