«La scelta di correre insieme a Filippo Calllipo è basata su un sacrosanto principio meritocratico. Abbiamo scelto Callipo perché è la persona che ha meritato più di tutti la nostra attenzione visto che da imprenditore non solo ha costruito una grande realtà imprenditoriale che dà lustro e valorizza la Calabria con grandi capacità imprenditoriali ma anche perché mostra costante impegno per il sociale e per i giovani. Un uomo che ha quindi ampiamente dimostrato di avere le capacità e le competenze per amministrare la regione Calabria». Lo afferma, in una nota, Francesco Madeo, candidato alle prossime elezioni regionali nella lista "Io resto in Calabria" a sostegno dell'aspirante governatore Filippo Callipo.
«Abbiamo scelto la lista "Io resto in Calabria" – spiega l'imprenditore trentenne e consigliere comunale di Corigliano Rossano - perché vogliamo investire le nostre risorse umane in questa Regione. Questo perché siamo consapevoli di quanto sia difficile restare in Calabria, senza aerei di Stato e case a Milano. Non veniamo in Calabria solo per fare campagne elettorali, perché dentro e fuori le istituzioni solo noi lavoriamo per migliorare la vita di chi ha deciso di restare», dichiara Francesco Madeo presentando ufficialmente la sua candidatura in Consiglio regionale.
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«"Io resto in Calabria" perché le nostre battaglie locali e provinciali devono trovare un aiuto in Consiglio Regionale. Vogliamo lo sviluppo di questa Regione ma siamo consapevoli che debba essere sostenibile ed equamente distribuito tra i cittadini. Abbiamo bisogno di riferimenti istituzionali con i quali dialogare, confrontarci e lavorare insieme se non vogliamo che la maggioranza dei comuni calabresi sia abbandonata nei prossimi 10 anni. Dobbiamo riempire l'Assise Regionale di persone che vivono i territori, che li assaporano quotidianamente, che vengono dalle periferie. Solo insieme ed uniti saremo il chiavistello giusto per poter portare le idee dei singoli cittadini e delle singole piccole e grandi amministrazioni comunali all'interno di Palazzo Campanella».