La Conferenza delle Regioni nella riunione odierna che ha dato il via libera all'intesa del patto della salute. La Calabria era rappresentata dall'assessore al bilancio e dal delegato alla salute del presidente della Regione.
Sugli emendamenti proposti dalla delegazione calabrese ci sono state diverse interruzioni dei lavori e molti contatti con i ministeri competenti.
Sono due i punti strategici posti dalla Calabria da diverse settimane. Uno riguarda la definizione dei nuovi percorsi circa l'uscita dai Piani di rientro e l'altro la previsione di forme di sostegno e accompagnamento per l'uscita dai Piani rientro.
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Secondo il presidente della Regione Calabria su entrambe le questioni si è raggiunta una mediazione soddisfacente. Infatti il testo prevede che il Governo, entro 90 giorni, presenti alle Regioni nuove linee guida per l'uscita dai Piani di rientro. Inoltre il Governo si è impegnato a garantire forme di sostegno e di accompagnamento per l'uscita dai Piani di rientro
La sottoscrizione del Patto della salute apre di fatto una nuova stagione. Ci sono strumenti importanti, che vanno ora costruiti ma che prima – è scritto in un comunicato dell'ufficio stampa della giunta regionale - erano inesistenti. Il Piano per la mobilità sanitaria, l'aumento del fondo sanitario, gli investimenti in materia di edilizia e l'accelerazione delle procedure di fatto cancellano la stagione dei taglie e dei blocchi. Le stesse norme previste in finanziaria in materia di stabilizzazioni e di graduatorie, su cui l'Amministrazione regionale ha lavorato molto molto in questi mesi rappresentano risultati importanti. Ora bisogna chiudere definitivamente con la stagione dei Piani di rientro e dei commissariamenti. Solo così potrà aprirai una nuova stagione per la sanità calabrese.