Il panettone secondo Caracciolo senza confini

pasticceri7Nella splendida cornice di Villa Fenaroli, alle porte di Brescia, in una villa del '700 che ha saputo mantenere inalterato, nell'architettura e negli affreschi che ne ornano le sale, tutto il suo fascino e l'eleganza, come il Panettone artigianale, protagonista indiscusso dell'evento, ha avuto luogo la terza edizione di una manifestazione che, precedentemente, ha fatto tappa a Napoli al suo esordio e poi a Reggio di Calabria, in un vero e proprio viaggio del gusto, che si propone di raggiungere, ogni anno, una diversa città.

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Il programma della manifestazione ha visto uno svolgimento articolato in piú appuntamenti:.

• Alle 9,45 una tavola rotonda, con la presenza dei Maestri Iginio Massari, Davide Comaschi e Carlo Pozza, insieme ad altri relatori, ha trattato il tema della "qualitá degli ingredienti" in pasticceria e, nello specifico, nella produzione dei Panettoni artigianali

• alle 14,45, Davide Comaschi ha presentato, definendo le problematiche e le tecniche di gestione all'interno dei lievitati, il tema "cioccolato e lievitati", facendo degustare un panettone al cioccolato realizzato per la platea, che ha potuto compiere un'analisi visiva, olfattiva e degustativa, guidata dalle indicazioni dei Maestri presenti in sala, da Massari a Zoia, passando alle indicazioni di Comaschi, Dianin, Gabbiano, Marta Boccanera e Mannori. Debora Massari ha trattato il tema relativo all'etichettatura e le indicazioni da ricercare, per l'acquisto di un prodotto di qualitá.

Alle 16,45 si sono aperte le porte delle sale piú ricche di storia e fascino della Villa, il Piano Nobile, che ha ospitato le postazioni dei Maestri Pasticceri, che hanno fatto degustare le loro realizzazioni, artigianali ed al cioccolato, alle quattrocento persone che hanno accalcato ogni angolo delle varie stanze e la balconata.

Tra le varie postazioni, oltre ai Panettoni, in degustazione sono state prese d'assalto postazioni in cui é stato possibile assaggiare ottimo speck di montagna, vini del Garda, cioccolato, canditi e burro.

Particolarmente seguito il tavolo della giuria che, nella sala centrale, ha svolto il compito sotto lo sguardo attento di una platea che ha atteso, con trepidazione, la proclamazione delle classifiche finali.

Seduti al tavolo della guria, divisi in due gruppi, hanno giudicato i panettoni artigianali i Maestri:

Iginio Massari , Achille Zoia, Debora Massari, Alfonso Pepe e Fabrizio Donatone.

La valutazione dei panettoni al cioccolato é toccata ai Maestri:

Gino Fabbri, Luigi Biasetto, Vittorio Santoro e Fabrizio Di Marzio

Compito di Vincenzo Russo, Professore di Psicologia dei Consumi e Neuromarketing presso la IULM di Milano, é stato assegnare il premio packaging, a seguito di un'analisi svolta da un apposito panel.

Questo l'elenco dei Maestri presenti:

• Rocco Scutellá, "Antica pasticceria artigianale Scutellá" Delianuova (RC) e Reggio di Calabria

• Salvatore Gabbiano, "Pasticceria Gabbiano" Pompei (NA)

• Angelo Di Masso, "Pasticceria pan dell'Orso" Scanno (AQ)

• Antonio Daloiso, "Pasticceria Daloiso" Barletta (BT)

• Felice Venanzi e Marta Boccanera, "Pasticceria Grué" Roma

• Marco Rinella, laboratorio a Roma

• Roberto Cantolacqua "Pasticceria Mimosa" Tolentino (MC) e Civitanova Marche (MC)

• Andrea Urbani, "Guerino pasticceria e banqueting" Fano (PU)

• Luca Mannori "Mannori pasticceria" Prato (PA)

• Sebastiano Caridi, "Pasticceria Sebastiano Caridi" Faenza (RA)

• Marco Antoniazzi, "Pasticceria Antoniazzi" Bagnolo San Vito (MN) e "Caffé Zanarini" Bologna

• "Infermentum", Stallavena Grezzana (VE)

• Denis Dianin, "D&G patisserie" Selvazzano Dentro (PD)

• Fabio Bertoni, "Crost" Montichiari (BS) e Brescia

• Patrick Zanesi, "Dolce & salato" Liscate (Milano)

Questi i nomi delle tre concorrenti amatoriali che, avendo vinto il contest, hanno potuto sottoporre i loro lievitati alla giuria professionale:

• Rosa Romano di Gioia del Colle, Bari

• Marina Barboni di Brebbia, Varese

• Alessandra Rosati di San Costanzo, Pesaro e Urbino

 

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Al termine della giuria e prima della proclamazione dei vincitori, particolarmente gradito l'intermezzo musicale in cui il poliedrico Massimo Marotta ha saputo coinvolgere ed emozionare il pubblico, con un'aria lirica del barbiere di Siviglia ed un pezzo eseguito al sassofono.

Ed ecco i nomi dei vincitori, che hanno ricevuto i premi dalle mani dei Maestri e degli Sponsor Molino Dallagiovanna, Cesarin, Hausbrandt, Chocolate Academy, Fattorie Fiandino, Monte Cicogna e Selezione 76:

• Miglior Panettone foodblogger Rosa Romano, seconda classificata Alessandra Rosati, terza Marina Barboni

• Miglior Panettone tradizionale Roberto Cantolacqua, secondo Denis Dianin, terzo pasticceria Grué

• Miglior Panettone al cioccolato Pasticceria Grué, secondo Rocco Scutellá, terzo Infermentum

• Miglior packaging Rocco Scutellá

• Premio Caracciolo ad Alfonso Pepe "Per aver saputo, negli anni, trasformare il Panettone nell'espressione de suo territorio, attraverso una costante ricerca, l'approfondimento di ogni aspetto tecnico e la scelta di ingredienti di assoluta qualitá, esaltando i prodotti identitari della sua terra d'origine"

Anche quest'anno, nell'ambito della manifestazione abbiamo riservato uno spazio alla solidarietá, destinando una quota del ricavato alla Onlus Starterprius che ha venduto numerosi panettoni donati da tutti i Maestri partecipanti.

L'intero ricavato, sará destinato a comunitá cristiane che, in Siria, gestiscono Istituti scolastici che permettono, a bambini altrimenti condannati a perdere ogni contatto con una realtá "normale" e la scuola, di continuare a condurre una vita piú consona per la propria etá.

Gli organizzatori della manifestazione, Fausto Morabito e Giancarlo De Rosa, danno appuntamento per il prossimo anno... "forse" a Roma!!!!!