“Un articolo comparso sulle testate giornalistiche riporta una farneticante nota stampa dell’avv. Talerico, il quale, con la solita confusione e la consueta violenza verbale – per vero mai registrata nei passati decenni di esperienza politica – espone un attacco all’UMG e alla mia persona, sul presupposto che farei parte del gruppo di potere che gestisce e dirige l’Università di Catanzaro, anche mediante tanti galoppini inseriti nei diversi organismi universitari (Senato accademico, Fondazione UMG, Dipartimenti, SSPL, etc.].”
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Con queste parole il consigliere comunale di minoranza e docente dell’UMG, Valerio Donato
Un “gruppo di comando” che avrebbe portato l’UMG ed il Dipartimento di Giurisprudenza allo sfascio in conseguenza di una gestione molto personalistica; addirittura una sorta di segreteria del Partito Democratico [per altro alleato dell’avv. Talerico al Comune di Catanzaro (sic!)] che avrebbe impedito a professori e studiosi di dare un importante contributo alla didattica.
Non mi ha stupito che l’avv. Talerico scriva tali falsità.
Né meriterebbe risposta una siffatta “ricostruzione” posticcia. La levatura politica [e non] di tali affermazioni è così bassa che meriterebbe il silenzio, quanto meno in questa sede.
Le confuse parole scritte dall’avv. Talerico potrebbero essere facilmente sconfitte dalla verità. Sono stato – per vero – Presidente della Fondazione UMG. Mi sono dimesso in occasione della candidatura a sindaco, senza essere legalmente tenuto a farlo. Nell’espletamento dell’incarico ho fatto – tra altro – acquisire al sistema universitario catanzarese risorse per ben 16.000.000 di € circa e così consentendo [diversamente da prima] a tutti gli studenti aventi diritto di godere di una borsa di studio; ma ho in nessun caso “gestito” – né formalmente né informalmente – organi accademici [né tanto meno a favore di partiti politici] mediante “galoppini” secondo una categoria a me estranea. I galoppini agiscono per conto di altri e costituiscono, per tale via, una categoria nota – non certo a me, ma – a coloro che preferiscono formare il consenso sulla base di mercanzie con compromessi di bassissima lega; o che, da perdenti nelle competizioni di ogni genere, preferiscono aprire “campagne acquisti” e mercanteggiamenti, per alimentare consensi e poltrone. I Professori che partecipano agli organi accademici di UMG sono persone capaci, libere e dotate di professionalità, dimostrata in ogni dove. Forse l’avv. Talerico confonde l’Università con luoghi diversi, magari dallo stesso frequentati.
Ma la nota include una molteplicità di [offese e soprattutto] falsità che meritano di essere censurate ad unico beneficio dell’opinione pubblica; e soltanto al fine di non indurre i lettori in falsi convincimenti.
Diversamente da quanto esposto dall’avv. talerico – il quale dimostra di ignorare le strutture pubbliche del territorio – il Dipartimento di Giurisprudenza è connotato da qualificazione professionale ed accademica di primissimo piano. Se per un verso, infatti si dal 2013 – a voler indicare taluno tra gli elementi di qualificazione del Dipartimento – le pubblicazioni del gruppo di studiosi di diritto privato [in gran parte eguali agli attuali titolari di cattedra] hanno ricevuto dall’ANVUR il riconoscimento di migliori lavori in Italia nella graduatoria di “Qualità della ricerca”, il Dipartimento di Giurisprudenza è, attualmente, stato qualificato dall’ANVUR [nell’ambito di altri 179 Dipartimenti] come “Dipartimento di eccellenza”, vale a dire come Dipartimento che spicca per la qualità della ricerca prodotta e per la qualità del progetto di sviluppo. E la didattica è stata sempre valutata con elevato grado di positività da tutti e soprattutto dagli studenti.
Tutto ciò non è certamente affievolito dal numero di immatricolati alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali. Si tratta, in primo luogo, di un calo di immatricolazioni registrato in tutta Italia, probabilmente a causa della abrogazione del titolo come requisito per accedere a concorsi pubblici. E una diminuzione che ha interessato Università di ben maggiore tradizione e con bacino di utenza ben più ampio del nostro, come per esempio l’Ateneo di Catania presso il quale gli immatricolati nel Corso sono pari a 4.
Il Sistema universitario è un po’ più complesso di quanto ritiene l’avv. Talerico, il quale ignora i dati primordiali: come si può [come dallo questi affermato] impedire ad un titolare di cattedra di contribuire alla didattica?
Trascuro volutamente ogni considerazione svolta dall’avv. Talerico sui miei successi ed insuccessi personali. E sull’andamento delle elezioni comunali scorse. Di là dalla morbosa ossessione manifestata contro un consigliere di minoranza che non può certo ostacolare la “virtuosa” azione di governo che si sta consumando a Catanzaro, voglio dare una informazione all’avv. Talerico: la notizia della sconfitta elettorale di Valerio Donato è vecchia di due anni ed è nota a tutti! Certo essere rimproverato dall’avv. Talerico di essermi iscritto ad Azione dopo essere stato nel PD sembra surreale, perché proviene da chi – sconfitto in quasi tutte le elezioni – ha avuto l’unico successo di farsi accettare, nel periodo di pochi anni, da ben 7 partiti!
Ciò che potrebbe interessare l’opinione pubblica attiene piuttosto ai grandi successi politici conquistati dalla maggioranza al governo della Città ed al grande contributo che ha elargito, sino ad ora, il consigliere Talerico ed il suo “gruppo”.
L’avv. Talerico dovrebbe informare l’opinione pubblica quali proposte ha esposto alla maggioranza di governo della città, quali sono state realizzate e con quali benefici per i cittadini, più che affaticarsi a suggerire cosa deve fare la minoranza. Dica cosa hanno fatto gli assessori indicati dall’avv. Talerico. Chiarisca, solo per fare esempio tra tanti, perché da un anno non è stata bandita la gara per la raccolta differenziata ed invece è stata effettuata una proroga – a mio avviso illegittima – del precedente appalto. Informi la cittadinanza sugli esiti della tanto sbandierata Zona franca urbana dell’Assessore Borelli. Informi i cittadini se l’organizzazione e la spesa assegnata all’Assessorato alle Politiche sociali sono in continuità con il passato o hanno registrato un punto di svolta. Spieghi come è possibile che il Comune sia condannato dal Giudice perché non ha adottato atti adeguati a tutelare le persone diversamente abili. Informi i cittadini sui metodi di attribuzione degli incarichi ai professionisti. Sulla modalità di scelta delle associazioni a cui affidare gli eventi come la Notte piccante e le festività natalizie. Faccia chiarezza sulla spesa pubblica del Comune di Catanzaro!
Per sfuggire a tali temi non è sufficiente tentare di offendere – senza riuscirci – me o la minoranza. Né tentare di distruggere – senza riuscirci – l’Università, la quale rappresenta uno dei pochi fattori produttivi del nostro territorio.
È necessario governare. E l’avv. Talerico è responsabile del fallimento [questo sì!] della Giunta Fiorita che non ha bisogno di particolari parole. È sufficiente che i cittadini osservino i fatti!