Profumi di bosco, musica e sapori d’autunno torneranno a riempire le vie di Gambarie d’Aspromonte domenica 12 ottobre, per la 34ª Sagra dei Funghi, una delle manifestazioni più attese della stagione.
Dalle 10:00 alle 18:00, il borgo montano accoglierà visitatori e buongustai con un ricco programma che unisce tradizione, natura e gastronomia locale.
L’evento è organizzato dal Comune di Santo Stefano in Aspromonte, in collaborazione con il Comitato Gambarie Attiva, il Comprensorio di Gambarie e con il patrocinio della Regione Calabria e del progetto Calabria Straordinaria.
Il programma prevede una mostra micologica guidata dal micologo Domenico “Mimmo” Porcino, degustazioni nei locali del centro e un grande concerto pomeridiano del cantautore Fabio Macagnino.
Dalle 12:30 si potranno gustare piatti tipici a base di funghi, accompagnati da birre artigianali e dai celebri liquori Caffo, mentre gli stand espositivi apriranno già dalle 10:00.
Un appuntamento che ogni anno celebra i frutti del territorio, ma che riesce anche a rinnovarsi, accogliendo sapori nuovi e originali.
Tra i protagonisti anche lo street food reggino
Tra le presenze più attese di questa edizione, infatti torna lo stand del Signor Stocco con due specialità ormai simbolo dello street food reggino: il Signor Papalino e il Signor Coppo, nati dall’estro gastronomico di Pasquale Scopelliti e Roberto Papalia.
Una combinazione che, a prima vista, può sorprendere — funghi e stocco — ma che ha già conquistato i palati nelle passate edizioni. Quest’anno, le due proposte si arricchiscono proprio dei funghi porcini dell’Aspromonte, in un incontro perfetto tra mare e montagna.
Il Signor Papalino: lo stocco in chiave gourmet
Il Signor Papalino, nato nel 2024, è un panino che unisce la tradizione reggina dello stoccafisso IGP alla creatività contemporanea.
Lo stocco, tagliato a carpaccio e marinato per 48 ore, incontra pomodorini semi-dry, cipolla rossa di Tropea IGP caramellata, stracciatella e rucola fresca, il tutto racchiuso in una morbida tartarughina di semola. Un panino fresco, equilibrato e leggero, pensato per valorizzare uno dei prodotti più identitari della cucina calabrese.
L’aggiunta dei funghi porcini in occasione della Sagra di Gambarie ne arricchirà ulteriormente i profumi, rendendolo un omaggio al territorio aspromontano.
Il Signor Papalino è stato premiato in numerosi festival gastronomici, tra cui il Messina Street Fish, ed è già diventato un punto di riferimento per gli
appassionati del “cibo di strada” regionale.
Il Signor Coppo: tradizione da gustare a mano
Accanto al Papalino, torna anche il Signor Coppo, un gustoso cartoccio che racchiude l’essenza del mare calabrese.
All’interno, un trionfo di sapori: baccalà fritto, polpette di stocco, crespelle con baccalà e, per l’occasione, funghi porcini.
Un piatto informale, perfetto per essere gustato tra una passeggiata e un concerto, ma che conserva tutta la qualità della cucina reggina.
Questa combinazione tra stocco e funghi non è solo un’idea gastronomica, ma una sintesi dell’identità calabrese: la montagna che incontra il mare, la tradizione che si reinventa senza perdere autenticità.
Gusto, tradizione e identità calabrese
Alla Sagra dei Funghi di Gambarie, tra il profumo dei porcini e la musica dal vivo, il pubblico potrà scoprire (o ritrovare) due specialità che parlano di Reggio Calabria e della sua voglia di sperimentare restando fedele alle radici. Il successo del Signor Papalino e del Signor Coppo racconta una storia di amicizia, di passione per la cucina e di rispetto per i prodotti del territorio.
Come amano dire i loro ideatori, «sono piatti che nascono per unire innovazione e tradizione, la Calabria di oggi con quella di sempre».
