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Il questore di Cosenza va in pensione e scrive una lettera ai cittadini della provincia: “Infinitamente grato a tutti”

“A conclusione del mio mandato, sento la necessità di ringraziarvi tutti per avere generosamente supportato il mio lavoro con la vostra garbata collaborazione, a cominciare dai primissimi approcci, fino agli ultimi impegni”. È quanto scrive, in una lettera “a tutti i cittadini della provincia”, il questore di Cosenza, Michele Maria Spina, che dal primo ottobre andrà in pensione per raggiunti limiti di età.

“La vostra disponibilità – aggiunge il Questore – mi ha confortato, dandomi maggiore entusiasmo nell’espletamento delle mie funzioni istituzionali. Ho sempre pensato che una buona intesa ed un sincero ed aperto confronto tra le istituzioni, le forze di Polizia ed i cittadini siano alla base di un percorso vincente, sempre auspicabile per la soluzione di piccoli e grandi problemi. Devo dire che qui, nella provincia di Cosenza, i fatti mi hanno dato ragione perché il rapporto creatosi con la città capoluogo, con la provincia e con tutte le istituzioni è stato proprio come io avevo sperato. Di ciò sono infinitamente grato a tutti. Non potrò mai dimenticare l’ultimo anno trascorso in questa meravigliosa città, che ho imparato ad apprezzare, insieme all’intera provincia, per la sua bellezza, il cibo, l’eleganza, il fascino dell’arte e della cultura e per l’affettuosa accoglienza che mi è stata accordata. Infinitamente grato, auguro a tutti ogni bene desiderato”. Il questore Spina, 63 anni, nato a Napoli, laureato in Giurisprudenza con abilitazione alla professione di avvocato, é in Polizia dal 1988.

Il suo primo incarico é stato quello di Vice commissario nella Questura di Bologna. Nel 1991 è stato assegnato alla Questura di Napoli nell’ambito della quale è stato per quattro anni al vertice del Commissariato di Secondigliano e poi, dopo la promozione nel 2008 a Primo dirigente, per sei anni del Commissariato di Scampia, dove ha diretto numerose operazioni contro il traffico di sostanze stupefacenti.

Dopo avere ricoperto altri incarichi, tra cui nel 2018 quello di dirigente del Compartimento di Polizia ferroviaria della Campania, nel gennaio del 2020 è stato promosso Questore ed assegnato a Latina. Quindi, nel novembre del 2022, il passaggio alla Questura di Cosenza.

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