Reggio, Bonomi precisa: "Museo a luglio ha incassato oltre 42 mila euro"

reggiocalabria museo"In merito alle notizie di recente diffuse sulla stampa nazionale in relazione all'affluenza del pubblico al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria per la visita ai Bronzi di Riace ed agli introiti derivanti dai biglietti emessi, si ritiene opportuno rendere noti alcuni dati". A dirlo la Soprintendente per i Beni Archeologici della Calabria, Simonetta Bonomi, che interviene dopo i dati che sono circolati in queste ore a proposito di visitatori e incasso del Museo di Reggio. Era stato Paolo Conti, sul Corriere della Sera, a sollevare la questione scrivendo che nel primo quadrimestre di quest'anno i visitatori paganti sarebbero stati poco più di 21mila per un incasso complessivo di quasi 101mila euro. Se si contano anche i non paganti si arriverebbe a superare i 57mila. Dividendo l'incasso per i sette (il Museo è aperto tutta la settimana) l'introito giornaliero sarebbe di 840 euro. Questi ritmi di visite, tuttavia, non consentirebbero a ripagare il restauro del Museo, costato circa 32 milioni di euro.
Tuttavia la Bonomi si era dichiarata soddisfatta di questi numeri. E adesso tiene a precisare che "il numero totale dei visitatori nel periodo 1 gennaio - 31 luglio 2014 è 114.730, dei quali 39.000 paganti interi, 5.000 paganti ridotti, 70.730 gratuiti. Nel mese di luglio – riferisce – contrassegnato da 16.440 visitatori totali, dopo l'introduzione del biglietto a pagamento per gli ultrasessantacinquenni, si registra un incasso netto per l'Amministrazione di Euro 42.431,71".