Green Pass, Agostinelli: "Al porto di Gioia Tauro lavoratori ragionevoli, scarsa adesione allo sciopero proclamato da O.r.s.a."

gioia tauro nuova 600All'indomani dello sciopero proclamato dalla sigla sindacale O.r.s.a. nel porto di Gioia Tauro, per i lavoratori di MedCenter Container Terminal, il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, evidenzia la "scarsa risposta dei lavoratori all'astensione dal lavoro, perché, come ribadito, si trattava di una manifestazione di sciopero sostanzialmente illegittima".

Complessivamente, su tutti i turni, è stata registrata l'assenza di sole 93 persone, con un fermo di attività registrata solo per motivi di cattive condizioni meteorologiche.

"Sono particolarmente soddisfatto – ha detto il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli – che il mio invito alla ragionevolezza sia stato recepito dai lavoratori, che dimostrano di essere pienamente consapevoli che la mediazione e il confronto nei tavoli preposti rappresentino la migliore strada per la tutela dei diritti. Mi preme, altresì, sottolineare che l'attenzione ai problemi di tutti lavoratori rimane sempre viva e costante, come già dimostrato attraverso la diffusione delle linee guida ai Terminalisti e alle aziende portuali recanti le misure urgenti, come previsto da D.L. 127/2021, da attuare affinché siano garantite le condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in vista dell'entrata in vigore del green pass".

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"Ho parlato anche stamattina con i terminalisti e con le organizzazioni sindacali più rappresentate, come la Cgil, e posso dire - ha dichiarato Agostinelli all'Adnkronos - che non abbiamo grandissime preoccupazioni. Certamente ci sarà un problema organizzativo che graverà sul datore di lavoro, ma non si prevedono manifestazioni, scioperi, blocchi e così via. Mi riservo anche di contattare oggi stesso il terminalista, perché com'è noto c'è stata la circolare del ministero dell'Interno che si appella ai datori di lavoro dopo il caso Trieste. Da noi non c'è una comunità così convinta della non necessità del green pass, per cui non prevediamo di avere problemi importanti sotto questo profilo. Poi, ripeto, qualche problematica organizzativa ce la potrà avere il datore di lavoro qualora ci fosse un numero di non vaccinati superiore alle aspettative, ma non c'è nessuna agitazione sindacale".

Quanto all'ipotesi che il problema, in vista dell'obbligatorietà del green pass che scatterà il 15 ottobre, potrebbe venire soprattutto dai 1.350 dipendenti di Mct (società che gestisce il terminal portuale di Gioia Tauro), fra i quali i non vaccinati potrebbero essere molti, Agostinelli rassicura: "Secondo me no, però aspettiamo le ultime comunicazioni del terminalista, Mct Spa, su cui grava tutta la materia organizzativa. Intanto abbiamo mandato anche una nota di richiamo proprio stamane a tutti gli operatori".