Strage Bologna, il circolo culturale ‘L’Agorà’ al Comune di Reggio Calabria: “Intitolare luogo pubblico al ferroviere Lascala”

"A distanza di quarantuno anni dalla strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna che causò la morte di 85 persone (orribilmente mutilate) ed oltre 200 feriti deturpati nel corpo e nell'animo, e da tre anni da quel 6 agosto del 2018, ancora in riva allo Stretto un silenzio assordante a riguardo quei tragici eventi". E' quanto si legge in una nota del circolo culturale "L'Agorà".

"A tre anni da quel 6 agosto 2018, data di inoltro di una richiesta di intitolazione di luogo pubblico al Comune di Reggio Calabria a riguardo Antonio Francesco Lascala, ferroviere, reggino, vittima di quella strage, nessuna risposta da Palazzo San Giorgio.

Quella proposta venne inoltrata dal Circolo Culturale 'L'Agorà' ed acquisita d'ufficio al prot. 125802 del 6 agosto 2018 ed indirizzata al sindaco, al segretario generale, al presidente della Commissione Toponomastica, al presidente del Consiglio. Quali sono i tempi per una risposta a un'istanza regolarmente presentata a un comune in Italia? 30 giorni? 45? 90? 180? Un anno? Due anni? Tre anni? Non è dato saperlo, almeno in certi frangenti ... geografici. Il Circolo Culturale "L'Agorà" sta ancora aspettando risposta

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"Non bisogna dimenticare – prosegue il comunicato stampa - la strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, in quanto far memoria di quella tragedia è azione non solo di coscienza civica, ma richiamo all'attenzione di una Storia che non va dimenticata, tutto hanno il dovere della memoria, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni. Anche se purtroppo dimenticato nella memoria, da parte delle istituzioni locali, che dovrebbero avere il preciso dovere di trasferire alle future generazioni la memoria di un crimine tanto efferato, il sodalizio culturale reggino ha realizzato un video dal titolo emblematico 'Ricordare per non dimenticare', visibile al seguente indirizzo: https://youtu.be/PymX65sjBu8 ".