Reggio, in crescita le adesioni al Comitato Quartiere Territoriale Centro Storico Giuseppe De Nava

Nel secondo incontro, avvenuto mercoledì sempre al chiostro della Chiesa San Giorgio al Corso alla presenza anche del Parroco don Nuccio Cannizzaro, che ha puntualizzato che il nuovo vescovo vuol fare un polo culturale nella chiesa di San Giorgio e che se il centro muore, muore tutta la città. Sono seguiti vari interventi.

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Per l'ambiente il medico Francesco Musolino, vincitore per le battaglie sui decibel dei locali serali aderisce al Comitato per portare la sua esperienza, per i commercianti Pasquale Porcino suggerisce di avere identità comuni per risollevare l'economia, mentre il commercialista Alberto Porcelli ha chiesto di concretizzare tutte le iniziative emerse. Ha preso la parola il Notaio dott. Stefano Poeta che ha illustrato il modus operandi chiedendo subito la nomina di alcuni a rappresentazione del Comitato e in seguito i firmatari divisi in gruppi di venti verranno incontrati in studio o per delega. Verranno così definiti gli obiettivi da presentare all'assemblea generale degli iscritti firmatari, per rendere il centro storico caposaldo della socializzazione storica e delle attività in una realtà in agonia a causa di una amministrazione distratta e cervellotica nelle iniziative intraprese con gravissimi danni per la collettività. Il Comitato, ha aggiunto Manlio Mascalchi Calveri, vuole essere la voce propositiva e legalmente attiva e presentare le realtà negative in un territorio che si estende dal Calopinace al sottopasso del Lido Comunale con la realizzazione del Comitato Territoriale Quartiere Centro Storico previsto dalla legge e non ancora attivato dall'amministrazione. "Si ribadisce - scrive il Comitato - la completa a partiticità e la sua completa estraneità ad iniziative e esternazione o adesione a qualsiasi gruppo di cosiddetti NOVAX. Per cui concorderemo ogni iniziativa con tutti i firmatari d'accordo ai dettami presenti alle attuali normative emergenziali sempre per fronteggiare la pandemia".

È stato quindi dato mandato dalla base dei presenti ai seguenti rappresentanti per incontrare il Notaio Dott Stefano Poeta: Fabio Chiovaro, Silvia Caruso, Rossella Condello, Giuseppe D'ottavio, Roberto Isola, Lillo Foti, Manlio Mascalchi Calveri, Francesco Musolino, Francesco Polimeno e Pasquale Porcino.

Questi collaboreranno con il notaio per lo statuto da presentare all'assemblea generale, in tempi brevi, per l'approvazione e l'elezione di tutte le cariche necessarie.