Assistenti educativi, il tavolo tecnico di Reggio Calabria promuove il metodo di condivisione nelle scelte

A margine del tavolo tecnico di confronto fra il settore Politiche sociali di Palazzo San Giorgio, i sindacati, il forum del terzo settore e le cooperative che gestiscono il servizio di assistenza educativa presso le scuole di competenza comunale, l'assessore al Welfare, Demetrio Delfino, si è detto «fortemente compiaciuto per il clima di condivisione che ha caratterizzato un incontro proficuo e dagli sviluppi molto importanti per alunni, famiglie e per l'intera comunità scolastica cittadina». Sensazione, questa, ampiamente diffusa fra i partecipanti che hanno «apprezzato l'impostazione del metodo di condivisione, inclusione e cooprogettazione col quale l'assessorato si accinge a programmare e costruire il bando del prossimo anno che garantirà ancora maggiori diritti e un miglioramento del servizio per gli utenti e le famiglie dei ragazzi che usufruiscono degli assistenti educativi». Per il Forum del terzo settore hanno preso parte all'incontro Luciano Squillaci e Pasquale Neri; il Comune, rappresentato dall'assessore Delfino e dal dirigente Francesco Barreca, ha «accolto positivamente gli spunti offerti anche dalle cooperative e dai sindacalisti, fra i quali quelli giunti da Rosi Chirico ampiamente soddisfatta per il forte criterio collaborativo col quale il settore Politiche sociali sta gestendo l'interlocuzione».

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Si sono, dunque, affrontate le criticità emerse nell'anno scolastico che ormai volge al termine, ragionando sugli interventi da porre in essere affinché le stesse non abbiano a ripetersi in futuro. Dalla proroga dei contratti che avverrà nel rispetto delle disposizioni di legge, fino alle problematiche attinenti al servizio, si è deciso di regolamentare in modo più puntuale l'attività e coinvolgere maggiormente scuole e famiglie. Un passaggio è stato dedicato alla formazione di operatrici e operatori per rendere esigibile il diritto allo studio di persone in condizioni di fragilità. E se le problematiche relative al ritardo dei pagamenti sono in via di soluzione, quelle relative al Tfr necessitano di ulteriore approfondimento normativo.

Il tavolo è stato aggiornato ai prossimi mesi con l'impegno di risolvere le difficoltà rimaste e, nel frattempo, definire collegialmente le modalità di gestione del servizio per il prossimo anno scolastico.