Klaus Davi: "Elezioni a Reggio Calabria gigantesca presa in giro, tutto il marcio uscirà fuori"

daviklaus140518"Per quanto, purtroppo, la Calabria sia considerata dallo Stato centrale una 'zona franca del diritto' come dimostra anche la vicenda delle intercettazioni ai giornalisti c'è un limite alla decenza anche per quanto riguarda la (poca) considerazione che le istituzioni hanno della nostra regione. E a Reggio Calabria è stato superato questo limite ampiamente anche per un sonnacchioso e rallentato 'Ministero degli Interni'". E' quanto afferma in una nota Klaus Davi.

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"Inutile tornare sulla ovattata 'circolare' diffusa dal Viminale in risposta a un'interpellanza delle forze parlamentari di Centro destra, che parla di timide ispezioni che non si capisce bene cosa abbiano prodotto. Molto più facile accanirsi su Africo, li non si disturba nessun manovratore. Decisamente più significative - afferma il giornalista e massmediologo, già candidato sindaco di Reggio Calabria - sono le indiscrezioni giornalistiche che parlano di funzionari comunali impegnati a fare da 'pali' ai vari Castorina contribuendo ad alterare le regole del gioco elettorale in combutta con la famigerata commissione più che elettorale, si è rivelata una vera e propria assise di killer del voto, come abbiamo detto fin dall'inizio. Tutto il marcio uscirà fuori è solo questione di tempo".