Csi Reggio Calabria: Paolo Cicciù confermato presidente

Celebrata l'assemblea elettiva del Csi Reggio Calabria: Paolo Cicciù confermato presidente per il quadriennio olimpico 2021-2024. L'Ente di promozione sportiva ha vissuto la sua stagione congressuale: la scelta è stata quella di convocare i delegati al PalaColor di Pellaro. Rispettate le norme previste dal Dpcm in vigore, ma è stato un primo passo per tornare in campo tutti assieme: il pomeriggio di condivisione si è tenuto sabato 23 gennaio e ha registrato anche alcuni importanti interventi istituzionali in video-conferenza.

Dall'arcivescovo Giuseppe Fiorini Morosini al sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà fino al presidente del Coni Calabria, Maurizio Condipodero. E ancora: il Garante metropolitano per i diritti dei minori, Emanuele Mattia, il Giudice del Tribunale dei minorenni, Paolo Ramondino, il pm antimafia Stefano Musolino e il portavoce del Forum provinciale del Terzo Settore, Pasquale Neri.

Una squadra di partner del Csi che ha voluto rinnovare il proprio sostegno alla missione dell'Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni che da oltre 70 anni si prodiga nella diffusione dello sport come strumento educativo. «Siate sempre capaci di rivolgervi ai giovani tenendo saldi gli insegnamenti evangelici», ha detto l'arcivescovo Morosini: «Lo sport è strumento privilegiato di dialogo, non sprecatelo». A fargli eco è stato il sindaco Falcomatà: «Siamo orgogliosi delle tante cose belle fatte insieme al Csi in questi anni: l'auspicio è che si possa presto tornare a giocare, specialmente nei quartieri più difficili della Città».

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Anche il Coni ha voluto riconoscere l'azione sociale del Csi reggino: «Non ci arrenderemo di fronte alla freddezza della tecnologia: siamo pronti a vivere le emozioni che solo lo Sport riesce a darci», ha detto Maurizio Condipodero. Tra i partner significativa la testimonianza del pm antimafia Musolino: «Voglio dire una cosa che può sembrare poco popolare: un ragazzo che riuscite a salvare grazie alle vostre attività di strada vale molto di più di una nostra indagine».

Durante la relazione dell'ultimo quadriennio, il presidente uscente e riconfermato, Paolo Cicciù si è rivolto così alle società sportive affiliate al Csi: «L'obiettivo è riprendere il prima possibile l'attività sportiva continuativa; per farlo dobbiamo reinventarci: d'altronde crediamo che, oggi, essere Csi vuol dire interpretare in modo autentico il ruolo di "soggetto di cambiamento" per il territorio».

Dopo l'attività congressuale, si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale che si andrà a comporre così: Antonella Casile, Ilenia Adore, Mimmo Aricò, Paolo Simone, Francesco Caridi, Nicola Marra, Giovanni Dascola e Francesco Paviglianiti. A supporto dei dirigenti sportivi ci sarà l'assistente spirituale, don Mimmo Cartella che presenzierà al primo consiglio che vedrà l'intervento del presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio.