Reggio, Fabi incontra candidati a sindaco: “Non vi è una piena consapevolezza dei risvolti drammatici dei problemi dei bancari”

"L'istanza di un incontro con i candidati a sindaco della nostra città che come FABI Reggio Calabria abbiamo recapitato a tutti i nove candidati, ha trovato riscontro e ci ha dato la possibilità di confrontarci con le persone, le loro idee, le loro soluzioni.

La nostra convinzione ha trovato, purtroppo, conferma nella realtà dei colloqui intrattenuti: nelle istituzioni e nella politica non vi è una piena consapevolezza dei risvolti drammatici che i problemi dei bancari hanno sul tessuto economico-sociale di un territorio. Abbiamo sottolineato a tutti coloro che hanno deciso di ascoltarci, che i tanti problemi che affliggono il mondo bancario e i lavoratori bancari, non possono e non devono essere considerati esclusivamente problemi di settore. La desertificazione bancaria e il depauperamento del numero dei bancari incide fortemente in maniera negativa su tutto il territorio di appartenenza, sia per la difficoltà di accesso al credito che si genera, con la ricerca di alternative forme di finanziamento, che per l'effetto leva che la perdita di posti di lavoro nel settore bancario innesta sugli altri settori.

Ci siamo confrontati, in ordine temporale, con i candidati Angela Marcianò, Antonino Minicuci, Fabio Putortì, Fabio Foti, Maria Laura Tortorella e Saverio Pazzano. Gli altri candidati non hanno, evidentemente, ritenuto di incontrarci ma la cosa non ci stupisce perché in diversi anni di attività sindacale e con le innumerevoli iniziative attuate nel settore bancario, non una parola è stata mai spesa a favore dei bancari dall'Amministrazione Comunale, Regionale e dai Parlamentari reggini.

Riteniamo che questa visione miope, quasi cieca della situazione, sia frutto di una mancata, reale, comprensione delle nefaste conseguenze che la desertificazione bancaria produce sul territorio.

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Abbiamo sottoposto a ciascun candidato le nostre istanze, le nostre proposte e condiviso una serie di soluzioni:

- L'istituzione di una commissione permanente formata dalle parti sociali, dalle confederazioni imprenditoriali e dalle istituzioni, che si occupi costantemente delle problematiche bancarie e delle opportunità che una gestione congiunta e sinergica della materia genera sul territorio, sulle nostre famiglie e sulle nostre imprese.

- L'impegno ad intervenire proattivamente nel processo di fusione della BCC di Cittanova e nella gestione della prossima fusione Intesa/UBI/Bper sul nostro territorio.

- Lo sviluppo di un tavolo di lavoro progettuale congiunto per sfruttare l'utilizzo della zona franca di Reggio Calabria.

- La formalizzazione di un'intensa collaborazione tra la nostra Organizzazione Sindacale e le espressioni civiche della nostra città per sfruttare le sinergie intersettoriali finalizzate alla difesa ed allo sviluppo del nostro territorio.

Su tutte queste istanze abbiamo trovato la disponibilità dei candidati a sindaco incontrati, sensibilizzati, finalmente, sull'importanza strategica del settore bancario per l'economia reale e lo sviluppo del nostro territorio. Il nostro impegno continuerà e sarà finalizzato, una volta conclusasi questa tornata elettorale e a prescindere dal ruolo che ciascun candidato occuperà nel panorama politico reggino, alla realizzazione concreta delle soluzioni condivise". Lo scrive in una nota "La Fabi-la casa dei bancari".